Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] una nave naufragata al largo di Torre San Pietro presso Taranto nella prima metà del III sec. d. C. naufragato a Methone); J. B. Ward Perkins, Il commercio dei sarcofagi fra Grecia e Italia settentrionale, in Atti I Congr. di Arch. dell'Italia Sett., ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] specialmente in Italia e in Gallia, del termine xenodochium (nel mondo greco lo xenodochéion era il luogo dove si una serie di corsie a una o a due navate, oltre a una torre gotica, che andarono a costituire il nucleo di un o. che raggiunse notevole ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] Kuphotà, di probabile ispirazione cicladica, e ad una torre posta a controllo dell'accesso al primo palazzo di domestica
di Pietro Militello
Il neolitico
Le abitazioni del Neolitico greco sono costruite seguendo tradizioni molto semplici. La ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] per tutti l'esempio di Micene dove la torre all'estremità orientale del muro meridionale di cinta, il tratto della postierla ad esempio Barùmini, nel VI sec. a. C.).
2. - Città greche dell'Italia e della Sicilia. Tra gli esempî più antichi (VII-VI sec ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] suoi colleghi più o meno contemporanei, i quali sono ancora schiavi del «famoso “ideale di bellezza” di cui tutti parlano genuflessi». Questo ideale da aborrire è quello greco-romano, incapace di staccarsi «dal periodo fidiaco e dalla sua decadenza ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] un castello (m 73-67), con torri semicircolari al centro dei lati e torri circolari sugli spigoli. La porta, posta comunità cristiana durante questo periodo nelle città del Negev. Da quaranta documenti scritti in greco e in arabo, datati tra il 674 ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] tomba.
Nell'isola di Faro (v.), oltre la celebre torre luminosa di Sostratos di Cnido (v.), opera insigne oltre in Le Musée gréco-romain, 1923-23, Alessandria 1924; 1925-31, Bergamo 1932; 1931-32, Bergamo 1933 (E. Breccia); in Annuario del Mus. gr. ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] solo 18 km. La posizione dell'isola sulla via del commercio tra la Grecia e l'Oriente procurò almeno fin dall'viii sec 4 dal Kondìs proprio a S del Porto del Commercio (il μέγας λινήν di Diodoro) con una porta ed una torre; le mura hanno uno spessore ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] si caratterizza sia per l'utilizzazione di temi dell'antico repertorio greco dei m. sia per l'inclusione di altri motivi, come nella variopinta sequenza dei m. del 1400 ca. nella torre dell'Aquila nel castello del Buonconsiglio a Trento (Castelnuovo, ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] di marmo greco (Gervasi). L'opera fu distrutta nel rifacimento della fine del Cinquecento (Rigoni migrazione di artisti e costruttori dai laghi lombardi. Atti del Convegno…, Como… 1996, a cura di S. Della Torre - T. Mannoni - V. Pracchi, Milano-Como ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
lacrima Christi
‹làkrima krìsti› locuz. lat. (propr. «lacrima di Cristo»), usata in ital. (anche nella grafia lacryma Christi) come s. m. invar. – Vino pregiato, di colore giallo paglierino (ma prodotto anche nella varietà di colore rosso),...