VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] luglio 1502). I figli del da Varano vennero rinchiusi nella torre di Cattolica, e lui stesso – rifugiatosi presso il l’ampliamento della facciata del Santuario di S. Venanzio, l’ospedale di S. Maria della Pietà, il tempio dell’Annunziata e il ...
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SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] s. Paolo (post 1609; Nesi, 2007) nella cappella maggiore della Ss. Annunziata. Sono di sua mano un Saturno per il giardino di Boboli solo palazzo le antiche case dei Benizzi e le torri medievali dei Malefici e dei Guicciardini, situate in prossimità ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] a Firenze è stata esclusa la sua presenza al cantiere della tribuna dell'Annunziata (cfr. Carpeggiani, 1977, p. 822) mentre, , si occupò dellatorredell'Orologio, per la quale l'Alberti aveva disegnato i caratteri dell'epigrafe celebrativa; eseguì ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] scontro ricevette dal governo portoghese la decorazione dell'Ordine di Torre e spada a riconoscimento dei suoi meriti 1884 al 16 nov. 1887. Il 7 giugno 1887 gli fu concesso il Collare dell'Annunziata.
Il D. mori a Roma il 21 ag. 1894.
Fonti e Bibl.: ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] si occupò personalmente del problema dell'Annunziata, uno dei maggiori ospedali della città, opponendosi per ragioni cura di O. De Wavilow); L. Conforti, Ricordi di Thalberg e Leopardi nella Torre del Palasciano, in Ars et Labor, I (1906), 8, pp. 716 ...
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SINATRA, Vincenzo
Stefano Piazza
– Nacque a Noto da Antonio e da Paola Gaita nel 1707, in un momento in cui la città stava vivendo un’eccezionale attività edificatoria, esito dello sforzo ricostruttivo [...] ) e un non chiaro né documentato intervento nel 1736 nella chiesa dell’Annunziata a Ispica (Di Blasi, 1990, p.18). Allo stato attuale – e nella facciata-torredella chiesa Madre di Floridia (1761-62), una delle poche architetture assegnatagli con ...
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CASTELLO, Giovanni Battista, detto il Bergamasco
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Gandino (Bergamo) verso la fine del sec. XV come indicano le fonti più antiche (Soprani-Ratti, [...] dell’Annunziata e quella della cappella Lercari in duomo, dove il C. eseguì soltanto gli affreschi e gli stucchi della in Liguria dagli inizi al Cinquecento, Genova 1970, pp. 241-264; P. Torriti, ibid., pp. 217-220; G. Rosso Del Brenna, Le storie di ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] di fronte alla Croce, per la cappella dei Francesi della chiesa dell'Annunziata del Guastato di Genova, ove tuttora si trova X (1970), 2, pp. 41-44; 3, pp. 37-42; P. Torriti: Tesori di Strada Nuova,la Via Aurea dei Genovesi, Genova 1970, pp. 179, ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] collaboratori del duca: generale della cavalleria almeno dal 1597, governatore della Savoia e cavaliere dell’Annunziata nel 1602, lo ’orazione che coll’armi», lo definiva il gesuita Fabrizio Torre in una lettera del 2 maggio 1655 al confratello Carlo ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] intesa con il prefetto Tittoni, impegnato nel risanamento delle Opere pie, nel contrasto con il direttore delle tramvie Villers e nell’affrontare i conflitti sociali, risolti, come a TorreAnnunziata, con lodo prefettizio e arbitrato.
Il 25 novembre ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...