Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] Reale, di stile gotico castigliano tardo; la casa dei Cisneros (16° sec.). Unici resti di architettura mudéjar laterizia sono le torri di S. Pietro e di S. Nicola. Al tempo di Filippo II risalgono il grandioso monastero delle Scalze (1560), il ...
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Comune della Calabria (239,04 km2 con 174.885 ab. nel 2020, detti Reggini), capoluogo di provincia. È situata a 31 m s.l.m. alle estreme pendici dell’Aspromonte, sul pendio della sponda orientale dello [...] , terme di età imperiale. La chiesa degli Ottimati ha resti della precedente costruzione bizantino-normanna; del castello rimangono le torri cilindriche e il tratto di cortina del periodo aragonese (15° sec.). Le architetture che sorsero dal 16° sec ...
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(port. Lisboa) Città capitale del Portogallo (2.927.316 ab. nel 2018) e capoluogo dell’omonimo distretto (2801 km2 con 2.819.433 ab. nel 2008), in Estremadura. È la capitale più occidentale dell’Europa [...] .
L’antico castrum romano fu cintato, nel 6° sec., durante la dominazione visigota, con mura in parte ancor oggi conservate (Torre do Tombo); si ridusse a un centro senza importanza verso la fine del periodo arabo, ma crebbe di nuovo e rapidamente ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] dell'URSS a Mosca (di Y. Platonov e altri, 1992), dove i cubi traforati e dorati posti sulla sommità delle doppie torri vogliono richiamare visivamente la città dalle cupole d'oro. Tema dell'imponente costruzione sulla Moscova, a fianco di un vecchio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] Federico II.
Al 1771 risale il Gabinetto di fisica dell’Università di Pavia, presto dotato di ampi spazi, di torre dell’osservatorio e di strumenti, destinati dal docente di fisica sperimentale, Alessandro Volta, sia alla ricerca sia a esperienze ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] il primo semestre del 1539. Il 26 nov. 1540 fu eletto all'ufficio delle fortificazioni, il 16 dic. 1541 all'ufficio preposto alle torri di Viareggio, il 16 nov. 1543 a quello sopra le munizioni da cortile, il 27 nov. 1544 all'ufficio sopra le scuole ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] parenti per porli sotto la diretta protezione della Chiesa romana. In Roma il cardinale possedeva un gran numero di palazzi, torri, case ed edifici vari, le imponenti rovine del teatro di Marcello trasformate in un fortilizio e la "munitio" sul colle ...
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GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] interessò sia la città di Genova, con la ricostruzione e il rafforzamento - per mezzo dell'edificazione di nuove e più robuste torri - delle mura che la cingevano dalla parte del mare, sia altre località della regione di interesse strategico, come la ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] crisi scoppiò la mattina del 12 maggio 1392, quando i sostenitori delle due fazioni si affrontarono in armi nei pressi della torre del Veglio. Nello scontro i fautori dei Forteguerra ebbero la peggio e furono messi in fuga. Rimasto padrone del campo ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] feudale di Bracciano, intervenendo in negozi quali vendite, debiti, crediti, contratti, nella gestione di forni, mulini, ferriere, prati, torri; altre volte si pronunciava su richieste di aiuti o favori, da parte di uomini e donne che chiedevano di ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...