GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] anni.
Nel recensire la mostra, lo scrittore U. Moretti (1952) scriveva: "Immaginate […] una città di torri nane, tutte capitelli barocchissimi dalle colonne tremanti, pendenti, svettanti, rannicchiate, tortili, intersecate da maestose scale che ...
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BROGGIO (Broggi, Brog, Brosch, Brolisi, Brozi), Giulio
Vera Nankovà
Costruttore e architetto, era, secondo il Martinola, figlio di Stefano da Albiolo (Como); secondo lo Zendralli proveniva da una famiglia [...] sovrintese la costruzione dal 1664; Domenico Orsi aveva finito probabilmente la costruzione della volta e disegnato la facciata attuale senza torri), le cappelle di S. Rocco e di S. Barbara della chiesa metropolitana (dopo il 1670), la cappella di S ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] presso quel circolo culturale: oltre i Carracci soprattutto la linea che va da Guido Reni a Simone Cantarini e da questo a Flaminio Torri e a Lorenzo Pasinelli (Roli, 1994-95, pp. 21-24).
Sempre Zanotti (II, p. 277) tra le prime opere del G. ricorda ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] situa invece tra la prima produzione dell'artista (Del Vita, 1919; Paolucci, 1980, p. 204). Del 1521, è il progetto delle torri per la cinta muraria, allora restaurata, di Iesi (Gianandrea, 1887, p. 30).
Per Monte San Savino il C. progettava inoltre ...
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BIASINO, Cipriano
Harry Kühnel
Figlio di Alessio, nacque nel 1580 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 31 genn. 1606 sposò nella chiesa di S. Siro, a Lanzo, Margherita, figlia di Antonio Ciresore. Uno dei testimoni [...] ridotto. Particolarmente notevole la facciata occidentale, cuspidata, con un avancorpo rettangolare per il portale principale e due torri basse, sormontate da mezze cupole a bulbo, dove sono collocate le porte laterali. La costruzione si trascinò ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] parrocchiale (la vecchia era rovinata nel 1656). La costruzione era quasi terminata nel 1695, tranne che nel coro e nelle due torri di facciata. Negli stessi anni (dal 1690 circa sino al 1696) Giovanni portò a termine la chiesa dei cisterciensi a ...
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FERRABOSCO (Ferabosco, Forabosco, Feraboschi), Martino
Valentino Ciancio
Originario di Capolago (Codelago, Lugano; cfr. Beltrami, 1926; Donati, 1939) e non di Napoli come si è detto (Gori Gandellini, [...] o dell'Aquila nei giardini vaticani, eseguita con la collaborazione del Vasanzio e databile al 1611-12; la fontana delle Torri o del Sacramento e quella della Galera (D'Onofrio, 1977, Delfini Filippi, 1989). A probabile che il F. contribuisse anche ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] la residenza vicereale di Pozzuoli, commissionata al M., che tuttavia, impegnato in altri lavori pubblici, riuscì a realizzarne soltanto una torre.
Il M. fu artefice anche di due importanti opere di architettura religiosa: la chiesa e l'ospedale di S ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] – poi esposte alle Promotrici del 1848 (Capo Noli, Riviera di Genova, Campagna di Roma, Dintorni di Roma) e del 1849 (Torri degli schiavi (agro romano), Lago di Nemi, Veduta nella villa Ruffinella a Frascati) – nelle quali l’esotismo di una Roma ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] del Reni per puntare verso una dimensione più accostante e mossa, non senza rapporto con i modi del Cantarini e del Torri. Le opere più tarde mostrano appunto una temperatura vivamente barocca come il San Paolo e la Crocifissione dei servi: in quest ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...