La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] clivi, sui colli, / Ove olezzano tepide e molli / L’aure dolci del suolo natal! / Del Giordano le rive saluta, / Di Sionne le torri atterrate… / Oh mia patria si bella e perduta! / O membranza sì cara e fatal! / Arpa d’or dei fatidici vati, / Perché ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] si articolò ulteriormente: ai numerosi restauri, alla costruzione di nuove cinte bastionate intorno a terre e città, di torri e fortini lungo le coste si aggiunse la costruzione di due città-fortezza, Terra del Sole, avamposto della Romagna ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] rossa quando viene smossa. Vi è anche una cripta in cui Salomone torturava i demoni. Quivi è anche l’angolo di un’altissima torre dove salì Nostro Signore, e colui che lo tentava gli disse [lacuna: cfr. Mt 4,1-11], e il Signore gli rispose: «non ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] in ferro. Abbandonate le vele, rappresentano una evoluzione anche per le artiglierie (ancora ad avancarica), collocate in due torri girevoli, e per la protezione. Non è ancora possibile però costruire in Italia motori, artiglierie, corazze e macchine ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] e popolo minuto alla ricerca di occasioni di lavoro: non si costruivano più solo palazzi e chiese, ma teatri, municipi, torri civiche, mattatoi, porte e fontane, vale a dire luoghi in cui l’intera comunità poteva rappresentarsi. Il teatro era la ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di edilizia economica e popolare; nacquero così i quartieri INA del Tiburtino (1947-50, L. Quadroni, M. Ridolfi ecc.), le case-torri di viale Etiopia (1952-53, Ridolfi e W. Frankl); le unità di abitazione al Tuscolano (1950-51, A. Libera), saggio di ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] fusioni veneziane (esempio classico il Colleoni del Verrocchio fuso nel 1489 da Leopardi) riescono massicce e pesanti; così i Mori della Torre (1497), i pili di Piazza S. Marco dello stesso Leopardi (1500-05), l'altare della cappella Zen a S. Marco ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...