Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] galileiana e alla scomparsa nel quarto decennio del Seicento di Galileo Galilei, Bonaventura Cavalieri ed Evangelista Torricelli, chi voleva studiare matematica a un livello avanzato, non poteva prescindere degli autori italiani. Gottfried Wilhelm ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] fluidi e alla resistenza di un mezzo al moto di un proiettile, Newton cerca di risolvere il problema, già affrontato da Torricelli, di trovare la velocità di un getto d'acqua che fuoriesce da un foro praticato sul fondo di un recipiente. Diversamente ...
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Roberval
Roberval Gilles Personne de (Roberval, Piccardia, 1602 - Parigi 1675) matematico francese. Tra i precursori del moderno calcolo infinitesimale, nel 1631 occupò la cattedra di filosofia al Collège [...] Cartesio, contro il quale difese il metodo dei minimi e dei massimi di P. de Fermat, e con E. Torricelli circa la priorità di alcune scoperte. Studiò il problema della determinazione delle tangenti alle curve, applicando un metodo cinematico basato ...
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STATICA
Gustavo COLONNETTI
. È quel capitolo della fisica, e più propriamente della meccanica, che studia i problemi dell'equilibrio dei corpi naturali.
Evoluzione storica dei principî della statica.
1. [...] di gravità deve essere nullo.
Vi è solo una distinzione da fare tra i due enunciati: ed è che col principio di Torricelli non si ritrovano tutti i casi per cui il lavoro è nullo: ma si escludono automaticamente quelli in cui ciò avviene in quanto ...
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MERCANTINI, Luigi
Francesca Brancaleoni
– Primo di nove figli, nacque a Ripatransone, presso Ascoli Piceno, il 19 sett. 1821 da Domenico, segretario del vescovo vicario di Ripatransone, mons. L. Ugolini, [...] . Fattosi ben presto conoscere in paese per la sua attitudine letteraria, fu preso a benvolere da F.M. Torricelli che, oltre a guidarlo nella lettura della Commedia dantesca, contribuì alla sua formazione classicistica. Altri letterati legati alla ...
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In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] data
dall’i. formula,
essendo a fisso e intendendo tale i. come funzione del suo estremo superiore x (teorema di Torricelli-Barrow). Questo fatto, oltre a mettere in stretta relazione il calcolo i. e il calcolo differenziale, fornisce un mezzo per ...
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GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] 1638, dettò la dimostrazione del postulato relativo al moto su piani inclinati; come del pari dettò a Evangelista Torricelli, inviatogli da B. Castelli nell'ottobre 1641, il dialogo della quinta giornata sopra le definizioni e le proposizioni ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] europea e di legare il nome dell'Accademia del Cimento alla tradizione di due scienziati, Galileo Galilei ed Evangelista Torricelli, che in passato avevano operato presso la corte medicea. Gran parte del lavoro svolto presso l'Accademia fu condotto ...
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MANARESI, Cesare Augusto
Gemma Guerrini Ferri
Nacque a Roma il 10 sett. 1880, "dall'unione naturale" di Giuseppe, muratore analfabeta, "con donna non maritata", identificata come Felicita Carloni.
Per [...] (ibid.).
Trascorsa a Imola l'infanzia e la prima giovinezza, il M. prese la licenza liceale classica presso il liceo E. Torricelli di Faenza; tra il 1904 e il 1906 si laureò in lettere a Bologna, quindi conseguì il diploma di magistero, cominciò a ...
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FONTANA, Francesco
Pamela Anastasio
Nacque a Napoli tra il 1580 e il 1590.
Scarse le notizie sulla sua vita; da Lorenzo Crasso apprendiamo che il F. si laureò in legge presso l'università di Napoli, [...] d'Europa. Un'indiretta conferma cronologica di questi inizi si ritrova in una lettera del 6 febbr. 1644 di Evangelista Torricelli a Raffaello Magiotti, nella quale una lente per telescopi costruita dal F. viene definita "il meglio che sia stato fatto ...
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torricella
torricèlla s. f. [dim. di tórre]. – 1. Piccola torre. 2. Mollusco gasteropode marino (Cerithium vulgatum), chiamato anche torretta e, a Napoli, maruzziello, che vive sui fondi rocciosi e melmosi della zona mesolitorale e infralitorale,...