VALERIO (Valeri), Luca
Ugo Baldini
VALERIO (Valeri), Luca. – Nacque a Napoli in data ignota, tra la fine del 1552 e i primi mesi del 1553. Il padre Giovanni, di Ferrara, era probabilmente di stato sociale [...] rivolse spesso a lui rendendolo quasi topico (lo si trova nelle carte lincee e, come detto, ancora in Torricelli). Le ventitré lettere a Galileo formano la maggioranza della sua corrispondenza nota: trentotto lettere (incluse alcune delle quali ...
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FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] dell'Accademia, fu infine collocata nella Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti.
Nel 1843 è ricordato un busto del Torricelli per la tribuna di Galileo agli Uffizi, dove però risulta essere di F. Nenci. L'anno successivo, all'Esposizione dell ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] , il quale aveva inteso con due opuscoli di scarso valore scientifico demolire talune opinioni dello stesso Galilei, del Torricelli e del Borelli. Interessanti i suoi studi di filosofia, nei quali egli in discussione con la scuola aristotelica ...
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CALDONAZZO, Bruto
AA. Garibaldi
Nato a Valdagno (Vicenza) il 25 giugno 1886 da Luciano e da Adalgisa Talin, studiò all'università di Padova, ove ebbe maestri, tra gli altri, G. Veronese, G. Ricci-Curbastro [...] e complementi incorporati, venne assai apprezzato in Italia ed all'estero. Il C. dedicò anche un lavoro storico al Torricelli; un'altra ricerca storica, lui Fossombroni, compì in collaborazione con G. Sansone, suo collega a Firenze.
Il C. morì ...
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BATTARRA, Giovanni Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Rimini il 9 giugno 1714 da Domenico e da Giovanna Francesca Fabbri. Dopo aver compiuto il corso di umanità nel locale seminario, ove ebbe a maestri Giovan [...] si vorrebbe dimostrare che l'acqua per tubi curvi scorre più veloce che per tubi diritti, contro la legge specifica del Torricelli (che non è nemmeno citato) e le risultanze stesse dell'esperienza, non compiutamente considerate. Ma il B. era talmente ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] andati dispersi, di cui si ha notizia dalle fonti. Citiamo una Cleopatra, un tempo conservata a Fossombrone nel palazzo Torricelli; una Assunta che l'artista eseguì per il conte Silvestri; un Giudizio di Paride, ricordato da Giovanni Prati, poeta ...
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SCINÀ, Domenico
Aldo Brigaglia
– Nacque il 31 gennaio 1764 a Palermo da Baldassare e da Rosaria Romano.
Presto orfano del padre, venne avviato agli studi dalla madre, presso i padri delle Scuole pie, [...] ultima sono frequenti e talvolta azzardati i riferimenti a problematiche moderne e contemporanee (Erasmus Darwin, esperienza di Torricelli ecc.).
L’opera ebbe immediatamente risonanza e ricevette nel 1816 una lunga recensione di Pietro Giordani nella ...
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MAZZOLA, Valentino
Marco Impiglia
La gioventù di 'Tulèn'
Valentino Mazzola nacque il 26 gennaio 1919 a Cassano d'Adda, un paesotto distante una trentina di chilometri da Milano. Il padre, Alessandro, [...] suo paese, la diciottenne Emilia Ranaldi. A Torino, i coniugi Mazzola andarono a vivere in una casa in via Torricelli, zona Crocetta. Di lì a poco, sarebbe nato il primogenito Alessandro. La stagione calcistica fu egualmente esaltante: il Torino ...
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MICHELOTTI, Francesco Domenico
Clara Silvia Roero
Erika Luciano
– Nacque a Cinzano (nei pressi di Cuneo) il 10 luglio 1710 da Matteo Giovanni, un negoziante assai facoltoso. Rimasto orfano in tenera [...] erano compiute su basi rigorosamente matematiche, con formulazioni geometriche e analitiche, dedotte dallo studio dei testi di E. Torricelli, C. Huygens, E. Mariotte, D. Guglielmini, I. Newton, P. Varignon, di Johann Bernoulli e di suo figlio Daniel ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] , come nel caso del S. Giovanni Nepomuceno per l'arcipretale dei Ss. Gervasio e Protasio di Bormio realizzato da A. Torricelli; molti incarichi furono tuttavia portati avanti dallo stesso L.: tra questi l'Annunciazione e il Sogno di s. Giuseppe in S ...
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torricella
torricèlla s. f. [dim. di tórre]. – 1. Piccola torre. 2. Mollusco gasteropode marino (Cerithium vulgatum), chiamato anche torretta e, a Napoli, maruzziello, che vive sui fondi rocciosi e melmosi della zona mesolitorale e infralitorale,...