CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] supporto per lo sviluppo di una sfrenata fantasia decorativa. Il C., per quanto risenta moltissimo dei modi del Torricelli, non abbandona mai lo schema prospettico e costruttivo dell'opera, dimostrandosi sempre un "architetto", più che un decoratore ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] dell'attività finanziaria e della vita collettiva: la Veduta di piazza Banchi, ove la collaborazione tra il G., Torricelli e Guidotti si manifesta in una maggiore regolarità planimetrica. La prospettiva centrale esalta la chiesa di S. Pietro ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] seicentesco come istanza antibarocca, pp. 39-43; S. Sicoli, Un P. ritrovato in Valtellina, pp. 269-273); E. Agustoni, I fratelli Torricelli e G.A. P.: contatti, influenze e divergenze, in Archivio storico ticinese, s. 2, XXXV (1998), 124, pp. 201-232 ...
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FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] dell'Accademia, fu infine collocata nella Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti.
Nel 1843 è ricordato un busto del Torricelli per la tribuna di Galileo agli Uffizi, dove però risulta essere di F. Nenci. L'anno successivo, all'Esposizione dell ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] andati dispersi, di cui si ha notizia dalle fonti. Citiamo una Cleopatra, un tempo conservata a Fossombrone nel palazzo Torricelli; una Assunta che l'artista eseguì per il conte Silvestri; un Giudizio di Paride, ricordato da Giovanni Prati, poeta ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] , come nel caso del S. Giovanni Nepomuceno per l'arcipretale dei Ss. Gervasio e Protasio di Bormio realizzato da A. Torricelli; molti incarichi furono tuttavia portati avanti dallo stesso L.: tra questi l'Annunciazione e il Sogno di s. Giuseppe in S ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] pinacoteca, entrò in corrispondenza con i più scelti eruditi, letterati, scienziati dell'epoca: Galilei, Campanella, Ughelli, Torricelli, Peiresc, Dati, Tassoni, Chiabrera, Heinsius, Wesseling. Protesse e favori i giovani artisti e soprattutto N ...
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GAFFURRI (Gaffuri)
Loredana Lorizzo
Intagliatori lombardi di pietre dure, attivi a Firenze tra XVI e XVII secolo. Il capostipite Giorgio di Cristofano giunse a Firenze da Milano nel dicembre del 1575, [...] il piano dell'altare maggiore nella cappella Palatina di palazzo Pitti, "terminata" all'inizio del Settecento da Gian Antonio Torricelli, come si evince da un inventario dei lavori della galleria redatto nel 1705 (ibid., p. 302).
Cristofano morì nel ...
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CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] (1901), pp. 723, 724, 726; E. Marzi, I restauri alla sede della Misericordia, in La Nazione (Firenze), 16 genn. 1930; C. Torricelli, La Misericordia di Firenze: Note stor., Firenze 1940, pp. 162 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p.296. ...
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ANDREANI, Aldo
Lucia Bisi
Figlio di Carlo, ingegnere capo del comune di Mantova, e di Felicita Risi, nacque a Mantova il 1º ag. 1887. Data la professione del padre, ebbe modo di fare, fin da giovanissimo, [...] le due guerre, in Il razionalismo e l'architettura in Italia durante il fascismo (catal.), Milano 1976, pp. 291-324; A. Torricelli, La cultura di A. A., in Civiltà mantovana, IX (1977), pp. 291-307 (arricchito da un curriculum e catalogo delle opere ...
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torricella
torricèlla s. f. [dim. di tórre]. – 1. Piccola torre. 2. Mollusco gasteropode marino (Cerithium vulgatum), chiamato anche torretta e, a Napoli, maruzziello, che vive sui fondi rocciosi e melmosi della zona mesolitorale e infralitorale,...