La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] hanno come scopo l'eliminazione delle velocità complessive. Non si doveva trattare di un'operazione indolore, se ancora Torricelli nel suo trattato De motu mostrava di preferire il metodo meccanico a quello dei momenti della velocità; certo era ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] di scoprire i motivi per i quali una pompa a sifone non riesce a sollevare l'acqua per più di 9,15 m, Torricelli si era servito di un tubo di vetro sigillato a un'estremità contenente mercurio, immerso in una vaschetta contenente anch'essa mercurio a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] coincide con un incarico presso l’Accademia dei Lincei di Roma per curare l’edizione nazionale delle opere di Evangelista Torricelli. Nell’anno successivo è nominato membro della Commissione Reale per la riforma delle scuole medie e ciò lo impegna a ...
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vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato [...] elaborando una teoria corpuscolare, lo nega radicalmente in base all’identificazione di estensione e sostanza corporea. Sarà E. Torricelli nel 1644 a dimostrare sperimentalmente la possibilità dell’esistenza del v. in natura.
I problemi relativi al v ...
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Kant, Immanuel
Stefano De Luca
Il Copernico del pensiero filosofico
Metodico e abitudinario nella vita privata – si racconta che i suoi concittadini regolassero gli orologi sulla sua passeggiata pomeridiana [...] di prospettiva riflettendo sui procedimenti della scienza moderna: egli sottolinea come Galilei e il fisico Evangelista Torricelli non si limitassero a registrare passivamente i dati dell’osservazione, ma indagassero attivamente la realtà con ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] in funzione dello sviluppo delle scienze naturali, concludendo con un elogio della scuola scientifica toscana, dal Galilei al Redi al Torricelli al Viviani al Marchetti al Bellini al Malpighi. Il Redi lo ringraziò (v. lettera del 18 sett. 1691, edita ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] precursori immediati in G. Galilei e nella sua scuola (B. Cavalieri, con la teoria degli indivisibili, ed E. Torricelli), in Fermat, in I. Barrow, maestro di Newton. I nuovi procedimenti infinitesimali, per quanto suscitassero perplessità e fossero ...
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Scienziato e filosofo (Clermont, od. Clermont-Ferrand, 1623 - Parigi 1662). Il padre, Étienne (v.), magistrato e buon matematico, orientò Blaise, secondogenito, in un ambiente scientifico, quello del circolo [...] in particolare di G. Galilei, S. Stevin e G. B. Benedetti per quanto riguarda l'equilibrio dei fluidi; di E. Torricelli per le esperienze sulla pressione atmosferica; di Benedetti per il torchio idraulico che, costruito da P., è peraltro da ritenersi ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] , "tollit multa incommoda in coelis": non altro significato ha la negazione del moto in nome degli esperimenti del Torricelli, o l'accettazione esplicita delle conclusioni galileiane contro l'incorruttibilità del cielo (e non manca in proposito una ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] », 1843, pp. 3-4). Dopo aver dato contributi di primo piano con Leonardo da Vinci, Galileo Galilei, Evangelista Torricelli, Giambattista Morgagni, Alessandro Volta, l’Italia aveva il diritto-dovere di entrare nella gran gara sorta fra le nazioni più ...
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torricella
torricèlla s. f. [dim. di tórre]. – 1. Piccola torre. 2. Mollusco gasteropode marino (Cerithium vulgatum), chiamato anche torretta e, a Napoli, maruzziello, che vive sui fondi rocciosi e melmosi della zona mesolitorale e infralitorale,...