(o decostruzionismo) Corrente architettonica impostasi all'attenzione internazionale alla fine degli anni Ottanta del 20° secolo. Il d. si ricollega alle sperimentazioni del costruttivismo russo nel rifiuto [...] e disarticolando le forme e gli spazi, compenetrando interno ed esterno degli ambienti, sfruttando tutte le potenzialità di torsione e piegamento di materiali edili tecnologicamente avanzati come vetro, acciaio, cemento armato. Gli esponenti di punta ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] da getto. Non c'è invece accordo tra gli studiosi sulla continuità o meno di impiego nel Medioevo dei meccanismi a torsione di tradizione antica: i mangana citati da Abbone di Saint-Germain-des-Prés (Bella Parisiacae urbis, I, v. 363ss.) nel racconto ...
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POLEMONE (Πολέμων)
G. Sena Chiesa
Filosofo neosofista di Laodicea vissuto tra il I e il II sec. d. C., celebre per i suoi scritti fisiognomici.
Di P. non sono conosciuti ritratti sicuramente identificati; [...] di Atene e che stilisticamente può essere datato alla prima metà del II sec. d. C. Il volto presenta una leggera torsione rispetto al busto e gli occhi sono rivolti verso l'alto con una espressione profondamente patetica. La folta barba è trattata a ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] parallelamente a essi; attraverso la rotazione di queste placchette, un nuovo passo è creato a ogni passaggio di trama. La torsione formata nel t. si ripercuoteva sui fili di ordito, che si arrotolavano a gruppi; il senso di rotazione doveva quindi ...
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NINO PISANO
A. Moskowitz
Scultore e orafo toscano operante nel corso del Trecento, figlio di Andrea Pisano, documentato tra il 1349 e il 1368, ma probabilmente attivo nella bottega del padre già dal [...] 'opera di Andrea. Molte tra le figure realizzate da quest'ultimo si caratterizzano per un forte slancio verso un'aggraziata torsione gotica e contemporaneamente per un contenimento di tale impulso di modo che le forme assumano una gravitas fisica e ...
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Artista concettuale italiano (Borgofranco d'Ivrea 1934 - Torino 2023). Dopo aver sperimentato da autodidatta la pittura e la grafica si è dedicato a ricerche concettuali, dando vita ad opere basate sull'accostamento [...] e inorganici), in modo da ottenere la massima tensione dal gioco dialettico e dal contrasto fra i diversi elementi (serie Torsione, dal 1968; Respiro, 1969, spugna e travi di ferro, Castello di Rivoli, Museo d'arte contemporanea). Lavorando a cicli ...
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Vedi PINDARO dell'anno: 1965 - 1996
PINDARO (Πίνδαρος)
G. Sena Chiesa
Il maggiore poeta lirico greco nato a Tebe (522-442).
Da passi di fonti antiche (Aysch., Epist., 4; Paus., I, 84) è noto che gli [...] corti capelli cinti da una tenia, occhi aggrottati e folta barba. Pur nella posa statica, la statua si espande con la torsione del busto, il movimento delle braccia e l'accavallarsi delle gambe in un gioco di linee complesso e movimentato.
Una statua ...
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Vedi CARACALLA dell'anno: 1959 - 1994
CARACALLA (M. Aurelius Antoninus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato a Lione nel 188 d. C. da Settimio Severo e Giulia Domna. A quattordici anni fu sposato [...] busti della casa delle Vestali, ora nel Museo Naz. Romano, e dell'Albertinum di Dresda, nei quali, tuttavia, si ripete la torsione del collo a sinistra, come nel busto di Berlino.
Un busto nella Gliptoteca Ny Carlsberg di Copenaghen (n. 730 a) e uno ...
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ALTAMURA, Pittore di
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico, detto così dal cratere proveniente da A. con raffigurazione di gigantomachia, conservato oggi a Londra. Il Pittore di A. appartiene a quel [...] vaso di Spina, specialmente nel lato con le scene di palestra, come sono segnati i pettorali dell'atleta e la lieve torsione del suo corpo. Il pittore si interessa a quegli stessi problemi che, dalle descrizioni di Pausania, vediamo aver attirato l ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] 1°, p. 27) viene colto nel momento in cui ha completato il percorso di caricamento del braccio destro, accompagnato dalla torsione esterna del busto, giunto in una posizione di massima tensione; il peso del corpo è tutto spostato sull'arto inferiore ...
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torsione
torsióne s. f. [dal lat. tardo torsio -onis, der. di torquēre «torcere», part. pass. torsus per il class. tortus]. – L’azione, l’operazione di torcere, di far ruotare, e il fatto di venire torto o fatto ruotare; l’effetto stesso che...
torcitura
s. f. [der. di torcere]. – 1. In genere, l’operazione del torcere, torsione; anche, nell’uso di qualche regione, spremitura (delle olive) compiuta nello strettoio. 2. Nell’industria tessile indica varie operazioni che si compiono...