CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] Mantova, firmato a Milano il 27 agosto. Nel maggio dell'anno successivo il C., insieme a Lancellotto Crotti, fu inviato a Tortona, dove Giacomo Visconti, nipote del duca, aveva provocato con la sua condotta il risentimento popolare: al Crotti ed al C ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] Camillo, uno dei primi, raggiunse una certa notorietà tra i giuristi collegiati di Alessandria e risulta governatore e podestà di Tortona nel 1529.
I primi anni del C. trascorsero dunque tra Alessandria e Milano, in un ambiente sociale ricco di ...
Leggi Tutto
ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] sui ministeri Gioberti-Sineo e Chiodo-Rattazzi (ibid. 1906); R. Sineo e la proclamazione di Roma a capitale d'Italia (Tortona 1907); Alla vigilia della prima legislatura (Torino 1912); Per la biografia di R. Sineo. Presentazione di 60 e più documenti ...
Leggi Tutto
MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] convenzione stipulata con i marchesi di Ponzone e rogò un accordo con Assalito di Mongiardino contro i Comuni di Alessandria e Tortona, impegnati in una guerra contro Genova, il cui avvio è descritto nei suoi Annali. Tra il febbraio e il marzo 1225 ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] mal di mare e nonostante l'insistenza dimostrata da Ludovico di averla a Milano il prima possibile, per poi recarsi a Tortona, designata come luogo di incontro con lo sposo, dove giunse il 25 del mese.
Il nobile patrizio tortonese Bergonzio Botta si ...
Leggi Tutto
MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] di un insediamento barnabitico e forse di una fusione con i preti riformati di S. Maria Piccola, fondati dal sacerdote Francesco Corneliasca da Tortona, un ex mercante molto legato ai primi barnabiti.
Il M. morì il 3 ag. 1559 a Genova, nella casa di ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] , in rapida dissoluzione. Prese Castelnuovo Scrivia, che il duca aveva già dal 1442 infeudato a Borso, e Copiano, presso Tortona, ricevendo altresì offerte da parte di Pavia di assumerne la signoria. In un secondo momento però, resosi conto della ...
Leggi Tutto
Gli interessi usurari
Giuseppe Fichera
La disciplina in materia di cd. usura presunta introdotta dalla l. n. 108/1996 ha posto l’interprete davanti al dubbio circa gli oneri da conteggiare per verificare [...] .it; App. Lecce, 27.6.2000, n. 374, in Contratti, 2001, 364.
8 Si vedano Trib. Benevento, 28.2.2008, in IlCaso.it; Trib. Tortona, 19.5.2008, ivi; Trib. Brescia, 18.1.2010, ivi.
9 Trib. Milano, 4.7.2002, in Banca borsa, 2003, II, 452, con nota ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] 1670, pp. 365-367, 412-414, 424, 429, 435, 439-441, 450-452, 467, 476, 479; S.A. Maffei, Gli annali di Mantova, Tortona 1675, pp. 729, 748-770; J. Du Mont, Corps universel diplomatique du droit des gens…, Amsterdam 1726, II, 2, nn. 94 pp. 151 s ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] assetto alla penisola. Se Napoli e la Sicilia rimanevano a don Carlos, la Lombardia era restituita (fatta eccezione per Novara, Tortona e le Langhe, tutti territori concessi al re di Sardegna) all'Austria, che incamerava anche il Ducato di Parma e ...
Leggi Tutto
tortoniano
agg. e s. m. [dal nome della cittadina piemontese di Tortóna, in provincia di Alessandria]. – In geologia, il piano più elevato del Miocene medio (nell’era cenozoica), rappresentato nei dintorni di Tortona da marne azzurre marine,...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...