MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] e un Commentariolus o Hypomnema al c. Cum in contemplationem del De regulis iuris del Liber Extra, riguardante la tortura. A integrare i commentari canonistici doveva servire anche una Mantissa (ibid., L. Pasquati, 1574). Accanto agli studi di ius ...
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Philipp Fabbio
Abstract
Viene esaminata la disciplina sostanziale della privativa per disegno o modello, nazionale e comunitaria, registrata e non, con la quale si proteggono i risultati dell’innovazione [...] terrestri, vietate dal diritto internazionale); o al limite iv) la destinazione indicata dal registrante (per es. come strumento di tortura). Non rileva di massima che del prodotto si possa anche fare un uso contrario all’ordine pubblico o al buon ...
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La confisca
Vincenzo Mongillo
La giurisprudenza italiana mostra una crescente insofferenza per la sentenza di condanna quale vincolo formale di un provvedimento di confisca in caso di prescrizione del [...] , è iscritta nel patrimonio genetico del diritto penale moderno. Osservava Beccaria, indirizzando i suoi strali contro la pratica della tortura, che «un uomo non può chiamarsi reo prima della sentenza del giudice, né la società può toglierli la ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] da quelli destinati alla conferenza dei giudici criminali; locali appositi vengono attrezzati ed adibiti rispettivamente alla tortura, ai "damuselli" (camere di sicurezza), afl'archivio segreto, alla tesoreria e alla biblioteca pubblica della Corte ...
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Gli Stati generali sull'esecuzione penale
Marco Ruotolo
A seguito di sentenze di condanna della Corte europea dei diritti dell’uomo, l’Italia ha operato alcuni interventi normativi e amministrativi [...] .
Note
1 Si tratta delle decisioni nelle quali è stata riscontrata la violazione dell’art. 3 CEDU, che prevede il divieto di tortura e di pene o trattamenti inumani o degradanti. Il riferimento è, in particolare, a C. eur. dir. uomo, 8.1.2013 ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] del re di Francia partecipò attivamente il conte di Cammarata. che, già agli arresti per i fatti del 1522, fu messo alla tortura e costretto a confessare. Fece anche il nome del C., dichiarando che durante le riunioni del Parlamento era incaricato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] della giustizia, sull’affermazione del principio accusatorio contro il metodo inquisitorio, sull’abolizione delle denunce segrete, della tortura e della molteplicità dei giudizi.
Nella seconda parte del terzo libro, dedicata ai delitti e alle pene ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] , Roma 1950, p. 160; F. Calasso, Medioevo del diritto, I, Le fonti, Milano 1954, pp. 582 s., 592; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, II, Milano 1954, pp. 45 s.; P. Vaccari, Storia dell'università di Pavia, Pavia 1957, pp. 58, 83 ...
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Convenzione Inter Americana sulla protezione degli anziani
Francesco Seatzu
Il contributo che segue delinea una sintesi delle novità maggiormente salienti contenute nella recente Convenzione Inter Americana [...] con gli altri (art. 13). Dichiaratamente in virtù dell’art. 10, nessun anziano può essere sottoposto a pene, tortura o trattamenti inumani: in particolare, nessun anziano potrà essere sottoposto senza il proprio libero consenso a sperimentazioni ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] in Commentarium Lovaniense in Codicem luris Canonici, I, 1, Mechliniae-Romae 1945, pp. 473, 476, 480-481, 485; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, I, Milano 1953, pp. 266, 318; II, ibid. 1954, p. 75; S. Stelling-Michaud, Catalogue ...
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tortura
s. f. [dal lat. tardo tortura, propr. «torcimento», der. di torquēre «torcere», part. pass. tortus]. – 1. Ant. nel sign. etimologico di torcimento o torcitura, per indicare sia l’atto del torcere sia il punto in cui qualche cosa è...
torturare
v. tr. [der. di tortura]. – Sottoporre a tortura: l’hanno torturato perché rivelasse il nome dei suoi complici; t. i prigionieri, un detenuto politico. In usi estens. e fig., spesso iperb., tormentare, affliggere, angustiare: ho...