LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] Felice Le Monnier e C. e presto, nel 1840, ne prese l'intera responsabilità. Con un capitale di 4000 lire toscane acquistò gli strumenti tipografici e iniziò l'attività: in poco tempo, lavorando su commissione per la Società editrice fiorentina di E ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] risolto. Come si legge in La moneta a Milano nel ’400 (Roma 1988), nella prima metà del XV secolo la moneta toscana aveva subito una modesta svalutazione, che si aggirava intorno al 10%, mentre quella milanese aveva subito un’erosione del 70%. La ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] un diverso cursus honorum e il 12 maggio 1574 accettò la nomina di ambasciatore straordinario a Firenze, presso il granduca di Toscana Francesco I de' Medici, successo a Cosimo I il 21 aprile.
La legazione ebbe luogo solo nella seconda metà di marzo ...
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Riccardo Milano e Fabio Salviato
Microfinanza
"Regala un pesce oggi
e sfamerai un uomo per un giorno,
insegnagli a pescare
e lo sfamerai per la vita"
Un anno per
il microcredito
18 novembre
Si apre con [...] : Monte dei Paschi di Siena, Cassa di Risparmio di Firenze, Banche di Credito Cooperativo.
Regione Toscana, Fidi Toscana, Banche del sistema Toscana: sostengono la convenzione 'investire in rosa' per lo sviluppo delle imprese femminili, facilitando l ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] del tempo, optò per un’attività diversa, abbandonando la tradizione degli uffici ecclesiastici e impiegandosi prima nella Banca nazionale toscana, poi nel Banco di Roma. Questo impiego fu il punto di partenza di un percorso destinato a rivelarsi ...
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(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] è stato suddiviso in tre grandi ripartizioni: il Nord (dal Piemonte fino all'Emilia-Romagna), il Centro (dalla Toscana al Lazio), il Mezzogiorno (dagli Abruzzi alle Isole), allo scopo di individuare il complesso delle condizioni socio-ambientali ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] il D. aveva ormai una consuetudine di studio ultradecennale, oltre che di specifiche ricerche di archivio, specie per Venezia e la Toscana.
La Storia non è una storia del lavoro come fattore della produzione, ma la storia dei lavoratori e delle loro ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] mentre fra il 1360 e il 1367 ricoprì anche l'incarico di ministro per la provincia toscana dell'Ordine. Secondo la testimonianza del Sacchetti, fu provinciale di Toscana anche nel 1369-1370.
La fama di F. è legata all'importante ruolo che svolse nel ...
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BENZI, Renieri (Raynerius, Régnier)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
Uomo d'affari fiorentino, figlio di ser Fino de' Benzi da Figline, fratello di Baldo e Schiatta (Schiattino), iniziò intomo al 1293 la [...] del Dugento, a c. di A. Castellani, II, Firenze 1952, introd. e notizie pp. 674-677; testo. pp. 677-696); Delizie degli eruditi toscani, XI, Firenze 1778, p. 133; XIV, ibid. 1781, p. 261; Les Actes du Parlement de Paris, a c. di E. Boutaric, II ...
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CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] -240; G. Tiraboschi, Storia della letter. italiana, VII, Modena 1777, I, p. 226; R. Galluzzi, Istoria del granducato di Toscana…, Firenze 1781, V, passim;A. De Gubernatis, Storia dei viaggiatori ital. nelle Indie Orientali, Livorno 1875, pp. 370-372 ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...