BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] periodo, di solito attribuita a Giano Pannonio ma probabilmente composta dal Poliziano, il "Joannes Baptista" elogiato come gloria della Toscana sembra essere il B. (Bartholomaeus Fontius, Carmina, ed. I. Fógel e L. Juhász, Lipsiae 1932, p. 28, vv ...
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ANTONIO di Boezio (A. di Buccio)
Francesco Sabatini
Nacque a San Vittorino, uno dei castelli del contado di Aquila, certamente prima del 1350, da una famiglia di modeste condizioni. Passò a vivere in [...] , rivelando così (anche se in fine del poema dichiarò di voler tornare alla quartina) il primo influsso della letteratura toscana sull'ambiente culturale aquilano. Dai suoi versi apprendiamo altri particolari sulla sua vita: fu a Roma due volte, nel ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] Roberto de' Rossi, in Rinascimento, II (1951), p. 355 s.; G. Ponte, Il Quattrocento, Bologna 1966, pp. 206-207; A. Lanza, Lirici toscani del '400, I, Roma 1973, pp. 449-584; Domenico da Prato, Il pome del bel fioretto, a cura di R. Gentile, Roma 1990 ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] , Paris 1761, p. 539; P. M. Soderini delle Scuole Pie, Elogio del p. A. P., in Raccolta di elogi di uomini illustri toscani, IV, Lucca 1770, pp. 808-819; Edizione nazionale del Carteggio di L.A. Muratori, Carteggi con Botti […] Bustanzo, a cura di F ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] poi soltanto nel 1868. Affaticato da anni di alacre attività, all'E. fu consigliato un soggiorno in un luogo di cura in Toscana, tornando dal quale, il 27 ag. 1840, incorse in un grave incidente: il calesse che lo riportava a casa si rovesciò, e ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] missione in Francia presso il cardinale François de Joyeuse, noto in Italia come duca di Gioiosa. Affrontò, tra Roma, la Toscana e Padova, dov'era il fratello Lelio, un'intricata serie di missioni giuridiche e diplomatiche che lo resero esperto delle ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] tradizione culturale italiana (assai significativo nel periodo m cui Pietro Delitala osservava "essere la nobilissima lingua toscana nel regno da pochissimi intesa esattamente") trae forse la sua origine dalla situazione linguistica propria della ...
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MANCINI, Girolamo
Antonio Carrannante
Nacque a Cortona, "di nobile casato", nell'avito palazzo di famiglia, il 30 nov. 1832, da Niccolò e da Elisabetta Grifoli.
Fece i primi studi nelle scuole di umanità [...] (29 nov. 1797 - 29 nov. 1927): commemorazioni, pp. 23-31; M. Marcucci - N. Crevani, Accademie e istituzioni culturali in Toscana, a cura di F. Adorno, Firenze 1988, ad ind.; Diz. del Risorgimento nazionale, III, s.v.; Enc. biografica e bibliografica ...
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COLA di Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque da messer Alessandro a Perugia, nel quartiere di Porta San Pietro, verso la fine del sec. XIII. Ebbe almeno due figli, Iacopo e Niccolò, eletti tra gli "offitiales [...] deciso di passare a Perugia, quando, all'indomani della caduta della signoria del duca d'Atene, alcune città della Toscana si ribellarono a Firenze nel tentativo di riconquistare la loro autonomia. C. prese possesso del castello di Castiglione, ma ...
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FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] ; nel 1325, con la conquista di Pistoia e la sconfitta di Firenze ad Altopascio, il suo dominio si estese a quasi tutta la Toscana. Nella speranza di ottenere il ritorno in patria, il F. ebbe in questo periodo parole di lode per "il nobile Castruccio ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...