LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] in Italia, poiché Innocenzo II e la sua Curia erano stati costretti ad abbandonare Roma e a ritirarsi in Toscana.
Nel corso delle sue missioni Gerardo aveva incontrato i più importanti rappresentanti dell'episcopato tedesco. I numerosi viaggi ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] ; IV, pp. 417-440; G. Milanesi, Testamento di G. de M., francese, maestro di vetri colorati, in Giorn. storico degli archivi toscani, III (1859), pp. 151-155; G. Mancini, G. de M. francese insuperato pittore sul vetro, Firenze 1909 (con bibl. prec. e ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] Sede apostolica - i negoziati di pace fra Genova e i Visconti. Conclusa il 3 luglio la pace, M. ripartì alla volta della Toscana e poi, alla fine d'agosto, di Viterbo dove risiedeva la Curia papale e dove egli arrivò l'8 settembre. Alla mediazione di ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] appunto sulla radicale riforma del sistema beneficiario.
Pur non partecipando all'Assemblea degli arcivescovi e vescovi della Toscana (1787), il B. continua a fiancheggiare l'opera ricciano-leopoldina: collabora agli Annali ecclesiastici di Firenze ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] . si trovò ancora una volta coinvolto in una impresa non coronata da successo. Dopo l'inizio della guerra in Toscana, seguita alla congiura dei Pazzi, era giunta a Milano notizia della disponibilità mostrata dal governatore di Genova, Prospero Adorno ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] -politica dello Stato Pontificio, Città del Vaticano 2002, ad ind.; C. Perol, Cortona: pouvoirs et sociétés aux confins de la Toscane (XVe - XVIe siècle), Rome 2004, ad ind.; G. Rebecchini, “Un altro Lorenzo”. Ippolito de’ Medici tra Firenze e Roma ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] ), R. rimase in Italia come vicario nel Patrimonio di S. Pietro, nel ducato di Spoleto e nelle Marche, e come legato in Toscana, con l'incarico di difendere i domini della Chiesa. Nel corso dell'anno, provvisto di pochi mezzi, egli riuscì a tenere ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] sia la riforma rituale sia quella della gerarchia ecclesiastica.
Già il 1° sett. 1787il B. esprimeva al Puiati il timore che "la Toscana non s'avvanzi troppo nelle novità rituali" (Arch. Segr. Vat., Instr. Misc.6659)e il suo timore era condiviso dall ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] a Quesnel, che il 7 maggio 1677, in una lettera ad Antonio Magliabechi, bibliotecario di Cosimo III duca di Toscana, scrisse di aver ricevuto le osservazioni dell'arcivescovo di Rossano, ma aggiunse che esse lo avevano piuttosto confermato nella ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] in particolare con quella Matilde Calandrini, che, venuta in Italia, fondò a Pisa uno dei primi asili d'infanzia della Toscana.
Benedetto di Giovan Luigi, nato nel 1639, sposò Sibilla Caterina Fatio e fu pastore, professore di teologia e rettore dell ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...