Giurista e uomo politico (Brescia 1826 - Maderno 1903). Studente di giurisprudenza a Pavia, partecipò ai moti del 1848 e l'anno successivo prese parte alle "dieci giornate" di Brescia. Riparato in Toscana [...] fino al 1851, nel 1859, dopo un breve esilio in Svizzera, fu inviato da Garibaldi a Brescia, dove promosse l'insurrezione di giugno. Deputato della Sinistra dal 1860, ministro dei Lavori pubblici (1876-77) ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore (Napoli 1801 - ivi 1880); carbonaro, partecipò alla rivoluzione del 1820, e fu perciò arrestato e bandito dal regno al trionfo della reazione. Emigrato, strinse relazioni con [...] una parte importante nei fatti del 15 maggio 1848, dopo i quali si rifugiò a Roma e presso il governo democratico di Toscana. Di nuovo esule (1849), pubblicò in Piemonte una serie di scritti politici e letterarî (Cenno storico sull'ultima rivoluzione ...
Leggi Tutto
D'Angelis, Erasmo. – Giornalista e uomo politico italiano (n. Formia 1955). Laureato in Psicologia, ha intrapreso la carriera giornalistica lavorando tra l’altro in RAI e per Il Manifesto. Attivo in Legambiente, [...] 2009 è stato nominato Presidente di Publiacqua, la più grande società pubblica della Toscana, che gestisce il servizio idrico integrato nella Toscana centrale. È stato nominato sottosegretario di Stato ai Trasporti nel governo Letta. Ha pubblicato ...
Leggi Tutto
Naturalista (Pisa 1798 - ivi 1871), figlio di Gaetano, prof. di storia naturale nell'univ. di Pisa (dal 1823); socio corrispondente dei Lincei (1860). Autore di molti notevolissimi lavori sulla geologia [...] della Toscana, in cui sostenne la teoria attualistica di Ch. Lyell, e di due importanti opere ornitologiche. ...
Leggi Tutto
Letterato (Napoli 1644 - Firenze 1708), al servizio dei Medici, in seguito a un processo per uxoricidio, dovette lasciare Firenze, dove poté ritornare nel 1692. Successe al Redi come lettore di lingua [...] toscana nello Studio fiorentino (1697). Notevoli cinque Satire composte tra il 1690 e il 1700. ...
Leggi Tutto
CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] poi a impiantare nei pressi di Livorno una grossa e moderna industria a ciclo integrato agricolo-manufatturiero (del tutto anomala per la Toscana) che negli anni '60 dava lavoro a più di 1.200 persone e su cui si fondarono le fortune economiche della ...
Leggi Tutto
BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] orientale. Come secondo nome gli venne imposto quello di Bismarck, essendo il padre fervido ammiratore dello statista tedesco; e con entrambi i nomi si firmò nei primi scritti pubblicati in riviste. Fece ...
Leggi Tutto
PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] 97, si vedano: M.L. Pescetti Marozzi, G. P. e il suo impegno politico per Firenze in Consiglio Comunale e in parlamento, in Rassegna storica toscana, 1982, n. 2, pp. 237-252; G. P. e il suo impegno politico per un paese moderno, a cura di G. Brogelli ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] della patria, in Atti del congr. di scienze storiche,1903, II, Roma 1906, pp. 345-349; G. Stiavelli, A. Guadagnoli e la Toscana dei suoi tempi, Torino 1907, pp. 197-243; G. Sforza, I giornali fiorentini degli anni 1847-1848, V, Lo Stenterello e La ...
Leggi Tutto
Archeologo, nato a Roma il 2 gennaio 1941, morto ivi il 25 agosto 1997. Dal 1967 funzionario delle Soprintendenze archeologiche in Calabria e poi in Toscana, dove diresse il Centro di restauro della Soprintendenza [...] alle antichità di Etruria a Firenze (1968-72), fu dal 1971 professore ordinario di etruscologia e antichità italiche nelle università di Pisa, Siena (1975) e Napoli (1989), e inoltre professore ospite ...
Leggi Tutto
toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...