Comune della prov. di Pisa (91,8 km2 con 31.220 ab. nel 2008), situato ai piedi del Monte Pisano. Stazione termale con sorgente di acque solfato-calciche.
Centro frequentato come stazione termale già in [...] età imperiale romana, è ricordato nel Medioevo per la prima volta nel 1161. Distrutto durante la guerra del 1404-06 tra Pisani e Fiorentini, fu fatto ricostruire da Federico I granduca di Toscana (1587-1609). ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] plastica della parete, del tradizionale broletto lombardo; ma fu l'età di Azzone a segnare il momento ufficiale dell'ingresso della cultura toscana in L., con l'arrivo di Giotto tra il 1335 e il 1336 e di Giovanni di Balduccio da Pisa nel 1334 ca ...
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Emissioni di gas endogeni, contenenti acido borico in percentuale sensibile (0,50 g per kg di vapore), ubicate nelle province di Pisa, Grosseto e Siena, dove spesso, per condensazione del vapor d’acqua [...] F. G. de Larderel fondò una società per l’estrazione dell’acido borico dalle acque dei lagoni della Toscana. Utilizzava il vapore dei soffioni per concentrare le soluzioni boriche, dalle quali si separava per raffreddamento acido borico, superando ...
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Comune della prov. di Cremona (34,6 km2 con 33.595 ab. nel 2008), nella pianura irrigua sulla sponda destra del fiume Serio. Attiva è l’agricoltura (colture foraggere), che alimenta un ricco patrimonio [...] di origine celtica, castello nell’Alto Medioevo, nel corso dell’11° sec. C. passò dai conti di Camisano ai marchesi di Toscana e da questi, nel 1098, al vescovo di Cremona; dopo il 1129 fu costante alleata di Milano, nella lotta contro i Cremonesi ...
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Geografo italiano (Como 1909 - Pisa 1993), figlio di Assunto, prof. di geografia nell'univ. di Cagliari (1947-50) e poi in quella di Pisa, socio nazionale dei Lincei dal 1987. Affrontò temi di geomorfologia, [...] nei suoi aspetti economici, 1940). Le sue ricerche ebbero per oggetto la Dalmazia (La Dalmazia, 1941), il Messico, la Toscana, l'Abruzzo, le Marche (La casa rurale nelle Marche settentrionali, 1946; Pesaro, 1979) e soprattutto la Sardegna (Le saline ...
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Regione storica dell’Italia settentrionale che nel tempo ha avuto limiti diversi in conseguenza delle particolari vicende politiche a cui è andata soggetta. Attualmente ha come confini: a N l’alveo del [...] l’Emilia-Romagna, in cui ne rientrano 7/10, le Marche, che ne hanno 2/10, e la Toscana, a cui ne appartiene circa 1/10 (la cosiddetta R. toscana, fino al 1859 R. granducale). Anche la Repubblica di S. Marino si trova in Romagna. Trae tuttavia motivo ...
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Porto medievale di Pisa, situato al limite settentrionale odierno della periferia di Livorno. Il villaggio e il porticciolo di Livorno ebbero in origine una funzione sussidiaria rispetto a P., in difesa [...] funzione conservarono sotto il dominio genovese (dal 1405) e nei primi tempi di quello fiorentino (dal 1421). Nel 16° sec. P. fu abbandonato a causa del suo progressivo interramento, mentre Livorno assurgeva a città e a primo porto della Toscana. ...
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Comune della prov. di Grosseto (10,3 km2 con 1247 ab. nel 2008), posto a 704 m s.l.m. sullo spartiacque tra le alte valli dei fiumi Cecina e Merse (Ombrone).
Fu importante castello nel Medioevo, a motivo [...] , fiorentissime dal 9° al 14° secolo. Fu conteso tra i vescovi di Volterra (che ne erano stati infeudati da Alberto marchese di Toscana nell’896) e i Senesi, i quali se ne impadronirono stabilmente nel 1326. Siena lo cinse di mura nel 1371; poco dopo ...
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Comune della prov. di Forlì-Cesena (101,2 km2 con 4829 ab. nel 2008).
Forse d’origine romana, con il titolo di contea appartenne nel Medioevo ai Guidi di Pistoia (da cui fu eretta la rocca); nel 1377 passò [...] i Manfredi, signori di Faenza), che la elevò a città verso il 1400 e nel 1537 le riconobbe podesteria e giurisdizione autonoma. Nel 1581 fu creata sede vescovile, suffraganea di Firenze. Appartenne amministrativamente alla Toscana fino al 1926. ...
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BALLERINI, Fabrizio
Angela Codazzi
Nacque probabilmente a Perugia, ove visse tra la fine del sec. XVI e i primi anni del seguente. Le uniche notizie che lo riguardano sono contenute in alcune sue note [...] fino a giungere il 28 settembre di nuovo a Corciano.
Nel 1589 il B. assistette alle nozze di Ferdinando I di Toscana con Cristina di Lorena, e la dimora a Firenze gli offrì lo spunto per una minuziosa descrizione dei festeggiamenti durati più giorni ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...