insieme totalmenteordinato
insieme totalmenteordinato o linearmente ordinato, insieme in cui è definito un ordinamentototale (→ ordinamento). ...
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insieme linearmente ordinato
insieme linearmente ordinato o totalmenteordinato, insieme in cui è definito un ordinamentototale (→ ordinamento). ...
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Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] . 2) Il seguente teorema di Dilworth è un altro esempio: un insieme parzialmente ordinato con almeno ab11 elementi contiene o una catena (sottoinsieme totalmenteordinato) di a11 elementi o un'anticatena (due elementi non sono mai confrontabili) di ...
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Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una), ritenendola migliore, più adatta [...] chiamato lemma di Zorn-Kuratowski o principio dell’insieme massimale (un insieme parzialmente ordinato, di cui ogni sottoinsieme totalmenteordinato ammette un elemento maggiorante, possiede almeno un elemento massimale). Nel 1915 F. Hartogs ...
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reale, numero Ogni numero relativo razionale o irrazionale. I numeri r. sono dati, perciò, da tutti i possibili sviluppi decimali sia limitati sia illimitati, e questi ultimi sia periodici sia sprovvisti [...] addizione e di moltiplicazione, acquista la struttura algebrica di un campo: si tratta, precisamente, di un campo archimedeo e totalmenteordinato, però non algebricamente chiuso perché un polinomio a coefficienti r. può non avere zeri reali. A R si ...
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Complesso di norme che ordinano e disciplinano una determinata istituzione o attività.
Diritto
L’o. giuridico
Dell'o. giuridico si hanno sostanzialmente tre concezioni. La teoria normativa, che fa capo [...] con il punto superiore include l’altro.
Si parlerà di buon o. di un insieme I (che si dirà bene ordinato), quando I è ordinato (totalmente) in modo tale che ogni suo sottoinsieme non vuoto abbia un primo elemento. L’o. dei numeri interi naturali ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] destinazione può essere diretta anche a soggetti totalmente estranei alla famiglia del disponente. Le quali la norma è ∫D ∣f(x)∣dx tale convergenza si dice in media (di ordine uno), per quelle a quadrato sommabile in D, con norma √∫D ∣f(x)∣2 ...
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Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] tipiche operazioni eseguibili su insiemi. Per semplicità, assumiamo di operare con insiemi estratti da un universo totalmenteordinato; nel caso contrario, poiché gli elementi dell'insieme sono rappresentati simbolicamente, si può sempre assumere l ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] definizioni di Cantor o Dedekind che lo costruivano a partire dai numeri razionali, assiomaticamente esso è un campo totalmenteordinato e completo. La distanza concettuale è notevole, ma è anche vero che le due caratterizzazioni sono equivalenti.
La ...
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Logica matematica
Abraham Robinson
*La voce enciclopedica Logica matematica è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un’introduzione di Gabriele Lolli e un saggio di Beppo [...] questo assioma Zermelo fu in grado di dimostrare il ‛teorema del buon ordinamento', che stabilisce che ogni insieme A (per esempio l'insieme dei numeri reali) può essere totalmenteordinato in modo tale che ogni sottoinsieme non vuoto di A abbia un ...
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verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...