Re degli Ostrogoti (m. 552); di nome Baduila, fu chiamato T. ("l'immortale") dai suoi fautori. Nipote di Ildibaldo, che aveva (540) preso il comando delle superstiti truppe ostrogote, fu eletto re (541) alla morte di Erarico. Venuto a combattimento con i Bizantini li vinse dapprima a Faenza e poi nel Mugello, s'impadronì di Cesena, Urbino, Montefeltro nell'Italia centrale e occupò Benevento e Cuma; ...
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Goto (sec. 6º), generale di Totila. Dalle frammentarie notizie che ci sono giunte, risulta che distrusse Muicurum in Dalmazia (548), e che, mentre con il collega Gibla bloccava Ancona (553), subì una disfatta [...] da parte della flotta bizantina sopraggiunta ...
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Eletto dall'esercito a Pavia dopo la morte di Totila (552), l'anno successivo dovette correre in aiuto di Cuma assalita dal generale bizantino Narsete; si combatté accanitamente alle falde del Monte Lattaro [...] (Vesuvio), per due giorni, finché T. cadde ucciso; e i suoi, scampati alla strage, si dispersero, tranne un gruppo che qualche tempo dopo tentò di riprendere la lotta ...
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PELAGIO I papa
Mario Niccoli
Romano, fu consacrato papa il 16 aprile 556, morì il 3 marzo 561. Fino dal tempo del pontificato di Agapito, P. appare come uno dei personaggi ecclesiastici più in vista [...] a Roma, rimase in mano il governo di fatto della Chiesa romana, in un momento criticissimo per lei. I Goti di Totila, giunti alle porte di Roma, avevano stretto d'assedio la città malamente difesa dal presidio bizantino. P. elargì il suo patrimonio ...
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Eletto da gruppi di Goti non ancora debellati dai Bizantini a successore di Vitige (540), ebbe il comando per un anno; ucciso, ebbe come successore il nipote Totila dopo un breve governo di Erarico. ...
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(lat. Tadinae) Antica città umbra, nei pressi dell’odierna Gualdo Tadino. Ne prende nome la battaglia del luglio 552 tra i Greci di Narsete e i Goti di Totila, svoltasi propriamente nella vicina località [...] dei Busta Gallorum ...
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Comune della prov. di Perugia (186,8 km2 con 26.720 ab. nel 2007).
Antica città umbra, A. fu in età romana fiorente municipio; presa e distrutta da Totila (545), fino al 12° sec. fu dominio dei duchi di [...] Spoleto e acquistò floridezza economica e liberi istituti comunali, divenendo poi culla del francescanesimo. Passò sotto la dominazione perugina dal 1321 al 1367, allorché si diede spontaneamente al cardinale ...
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Vedi ASSISI dell'anno: 1958 - 1994
ASSISI (Asisium)
C. Pietrangeli
U. Ciotti
Centro umbro, poi municipio romano appartenente alla tribù Sergia; patria di Properzio. Fu presa e distrutta da Totila nel [...] 545. La città romana, sorta nel luogo in cui già esisteva il centro umbro, era cinta di mura a blocchi parallelepipedi di calcare locale, di cui è difficile precisare la data di costruzione: ne avanzano ...
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Romano (m. 561). Personaggio ecclesiastico tra i più influenti, mentre papa Vigilio era a Costantinopoli, ebbe in mano il governo di Roma, cui evitò l'estrema distruzione quando fu occupata da Totila. [...] Recatosi poi a Costantinopoli, riuscì a ottenere con la sua energia che Vigilio non sanzionasse ufficialmente la condanna dei Tre capitoli. Ma il suo arresto determinò il papa a dichiararsi a favore della ...
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Elisei
Renato Piattoli
Antica famiglia fiorentina discesa, secondo la leggenda, da un giovane Eliseo della famiglia Frangipani di Roma che, venuto a Firenze a dirigerne la ricostruzione dopo l'eccidio [...] portato alla città da Totila, vi avrebbe preso stanza. Un'altra tradizione le dà origine da un antico Uberto che avrebbe sposato in Roma una fanciulla, sorella di un tal Elisione. Una terza versione, raccolta anche dal Bruni, vuole gli E. discesi da ...
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quassare
v. tr. [dal lat. quassare, intens. di quatĕre «scuotere», part. pass. quassus], letter. – Agitare con forza, scuotere, scrollare: venia quel Totila, quassando Con la man destra una terribil asta (Trissino); afferratolo pel petto,...
riedificare
v. tr. [comp. di ri- e edificare] (io riedìfico, tu riedìfichi, ecc.). – Edificare di nuovo, ricostruire: r. una casa crollata, una città distrutta; fu ancora Florentia da Totila re degli Ostrogoti disfatta, e dopo 250 anni dipoi...