Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Danza
Danza sulle p. Tecnica della danza accademica introdotta in epoca romantica, ma dai limiti cronologici assai incerti. Una delle prime illustrazioni che [...] per quel che riguarda la danza femminile, in quanto la danza maschile non accolse l’uso delle p., ma si concentrò sui tours e le batterie. La codificazione realizzata da C. Blasis in una serie di trattati (pubblicati dal 1820 in poi) sistematizzò l ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Nimes
Cinzia Vismara
Nîmes
Il centro (lat. Nemausus) si trova lungo la leggendaria via di Eracle, che metteva in comunicazione [...] ouest, in RANarb, 27-28 (1994-95), pp. 121-63.
P. Varène, L’enceinte gallo-romaine de Nîmes. Les murs et les tours, Paris 1992.
M. Monteil, Nîmes antique et sa proche compagne. Etude de topographie urbaine et périurbaine, fin VIe siècle av. J.C. VIe ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] imperatore Enrico IV (1065-1106) e l'antipapa Clemente III (1080-1100), intervenendo anche nella controversia con Berengario di Tours. Nel maggio 1086 D. venne eletto pontefice e accettò questa nomina l'anno seguente, prendendo il nome di Vittore III ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] di Pataliputra oltre ad alcune placche di epoca Shunga (II - inizi del I sec. a.C.).
Bibliografia
A.C.L. Carlleyle, Report of Tours in Gorakhpur, Saran, and Ghazipur in 1877-78-79 and 80, Calcutta 1885, pp. 36-47; T. Bloch, Excavations at Lauriya, in ...
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MOSÈ (ebr. Mōsheh, gr. Μωυσῆς, lat. Moses)
C. Bertelli
Del profeta che dette il contributo giuridico fondamentale alla proibizione delle immagini (Exod., 20, 4; Deut., 5, 8) esiste una iconografia sorprendentemente [...] quella documentata da due Bibbie carolongie, anch'esse eseguite a Tours, cioè nel luogo stesso dove fino al XII sec. è dal Köhler, la derivazione dell'illustrazione delle Bibbie di Tours da un modello romano del V secolo.
Le rappresentazioni ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] , in PL, I, col. 557; Prudenzio, Cathemerinon, ivi, LIX, col. 888.
Sull'uso dell'olio delle tombe dei martiri:
Gregorio di Tours, De Gloria Martyrum, in PL, LXXI, col. 731 ss.; id., Miracula Sancti Martini, ivi, col. 915; Paolo Diacono, De Gestis ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] dai Franchi, la regione, compreso il tolosano, passò sotto la diretta autorità merovingia.Durante il sec. 6°, come narra Gregorio di Tours (MGH. SS rer. Mer., I, 1951, p. 420), iniziò dalla vicina penisola iberica la penetrazione dei Vasconi, che, al ...
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OSSO
V.H. Elbern
L'o. come materiale per la produzione di oggetti d'arte fu usato generalmente nel Medioevo come surrogato dell'avorio, materiale più raro, di più difficile reperibilità e quindi più [...] importanti vanno menzionati in primo luogo parecchi pettini decorati con incisioni e con figure di protomi animali (Tours, Mus. des Beaux-Arts; Stoccarda, Württembergisches Landesmus.; Mosonma gyaróvár, Hansági Múz.), poi fibbie di cintura (Issoudun ...
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Angilberto II
M. Delle Rose
Arcivescovo di Milano dall'824 all'859, A. è da considerarsi uno dei protagonisti della vita politica e religiosa milanese in età carolingia. Probabilmente di origine franca, [...] che nelle due scene alle estremità della calotta absidale - con S. Ambrogio che assiste alle esequie di s. Martino a Tours, a sinistra, e lo stesso Ambrogio che contemporaneamente officia in una chiesa milanese, a destra -, in tre lacerti musivi ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] agli angeli; sulle medesime porte è attestata la presenza di oratori o "cappelle", anche lignee, come menziona già Gregorio di Tours per le città di Parigi, Amiens e Rouen, ovvero come conosciamo nell'antico Palazzo di Diocleziano a Spalato. E l ...
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tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...