Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] . IV. 1896-1898, a cura di S. Miccolis, 2004, p. 671) si andò perdendo «la traccia e la memoria».
Filosofia e vita civile e una puntuale informazione sul movimento politico europeo, persino di quelli delle scuole sorte dalla matrice hegeliana, ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] , ibid., p. 37).
Tutte le imprese pittoriche successive del L., improntate a una nuova monumentalità e ampiezza di respiro e a uno stile spesso più addolcito e suadente, mostrano, del resto, le traccedi quel soggiorno.
Del 1521-22 è l'Incoronazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] questo tipo di periodici –; più diuna spia lessicale e qualche traccia documentaria rinviano a una fiacca appartenenza diuna cultura delle élites arretrata, diuna filosofia ‘italica’ dimatrice tradizionalistico-clericale, nella prospettiva di un ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] con tali avvertenze, il D. mostra anche di saper tracciare "con ordine le tappe diuna vicenda non troppo distante dal vero", e, condividere la riserva dimatrice carraccesca e belloriana nei confronti del "naturale ignobile" di Caravaggio e dell'" ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] perdutasi la matrice tomistico-cristiana, è utilizzabile solo in chiave simbolista; l’altro, cantore del male di esistere , si ammalò gravemente di tifo, e così pure la sorella Maria: ne resta traccia in una poesia dei Canti di Castelvecchio: La mia ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] traccia nel pensiero e nell’intera opera di Pirandello.
Nel novembre 1889, dopo uno scontro con il professore di latino, Onorato Occioni, si trasferì all’Università di Bonn con una lettera di presentazione didi impianto storico, ma dimatrice ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] nel 1754 a Napoli la prima cattedra di economia di cui si ha traccia in Europa, voluta e finanziata da di economia, ciò non significa affatto sostenere che il tema fu una prerogativa della sola Italia. Tuttavia, va riconosciuta una certa matrice ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] matrice, proprietaria e istituzionale a un tempo, didi Raffaele Mattioli e alle serie del Servizio estero; a Parigi, presso Archives historiques de Paribas, dove si trova traccia Montedison 1966-1989. L’evoluzione diuna grande impresa al confine tra ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] ).
Del 1560 o di poco posteriore è da ritenere, sulla tracciadi un sonetto di Celio Magno, una statua di Venero (Campori, 1873 e amori: anche il ricorso a toni e modi dimatrice classica (esplicito nell'inedita Teseide, mapresente anche nell'Amordi ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] e unico numero di un giornaletto da lui fondato, Il Marchese, di cui non rimane traccia; dal marzo al di tempo, la maturazione diuna differente linea politica da parte del fascismo e l'assidua presenza in redazione di un intellettuale dimatrice ...
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traccia
tràccia s. f. [der. di tracciare] (pl. -ce). – 1. Segno lasciato nel terreno, su una superficie o in altro ambiente, da qualcosa che vi passa sopra o attraverso, che vi poggia con forza: le t. del carro sul terreno, degli sci sulla...
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...