Codice civile. - Il c. c. italiano attualmente in vigore è del 1942; emanato dopo una lunga elaborazione, in uno dei periodi più agitati della nostra storia politica, esso sostituì i due c. di diritto [...] legislativa del diritto privato, in contrasto con la tradizione ottocentesca della distinzione nel regime dei rapporti, si determina, a sensi dell'art. 15 del c., in base a tributo diretto verso lo stato, era elevato soltanto a L. 300.000 (art.1). ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] Il problema della c. si ripresenta in questa tradizione come articolazione di una teoria del linguaggio ordinario, tra i gruppi, nelle sue forme normali o patologiche, in forma diretta, attraverso uno scambio faccia a faccia, o in forma mediata dal ...
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. Scopo del presente articolo non è ripetere, sia pure in breve, quanto intorno al dogma, al rito e all'organizzazione della Chiesa è detto altrove (v. chiesa e le voci dedicate alle singole chiese e sette [...] avvento glorioso del suo Regno, ed è raccomandata alla comunicazione diretta, ma carismatica", con Cristo, che dà all'uomo invasori dell'Impero romano), ma aventi a loro volta tradizioni di cultura non spregevole e, soprattutto, divenuti ora superbi ...
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La F. ha allargato il campo delle sue relazioni con l'estero: a partire dal 15 marzo 1961 è stata accolta nell'EFTA (ma con una posizione a parte rispetto agli altri componenti) e dal 1969 fa parte dell'OCDE. [...] le amministrative del 1964 avevano fatto prevedere per il partito diretto da R. Passio una forte ripresa. Gli altri partiti che può permettere, in assenza di una tradizione culturale specifica, un'inequivocabile identificazione nazionale del ...
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MARCHE (XXII, p. 219; App. II, 11, p. 262; III, 11, p. 28)
Peris Persi
Liliana Mercando
Tradizionale regione agricola, e come tale interessata da un forte esodo demografico, le M. da alcuni anni registrano [...] da coltivazioni permanenti sul resto. Nonostante la lunga tradizione contadina il settore risulta ampiamente in crisi non azienda; tale valore scende a 5,6 nel caso della conduzione diretta del coltivatore, mentre sale a 8,4 nelle imprese mezzadrili, ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571)
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Violante Nelia VALENTINI
Divisione. - Nel 1950 la suddivisione amministrativa della Polonia è stata modificata: [...] non aveva esitato a innestare la vecchia tradizione socialdemocratica sul nuovo o rinnovato tronco comunista. Sede. Successivamente però si diede inizio ad atti e provvedimenti diretti a limitare i diritti e le prerogative sino allora godute dalla ...
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SALLUSTIO, Gaio Crispo (C. Sallustius Crispus)
Gino Funaioli
Storico romano, un Sabino di Amiterno, nato nell'86 a. C. e morto secondo ogni verosimiglianza nel 35, quattro anni prima di Azio. La sua [...] , documentataci per sallustiana, oltreché dalla tradizione manoscritta, dall'autorità d'un Quintiliano poteva mancare fortuna. Dapprima vivaci furono gli attacchi personali e letterarî diretti a S., ma già con Seneca il Vecchio e sotto i Cesari ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] di livello locale dalle popolazioni più direttamente interessate. Trova pertanto attenzione presso le forze politiche e sociali il principio di sussidiarietà, benché sia estraneo alla nostra tradizione costituzionale. È stato riportato di attualità ...
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GUBBIO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Arturo SOLARI
Bernardino BARBADORO
Giacomo DEVOTO
Città dell'Umbria, in provincia di Perugia, posta tra 478 e 529 m. d'altezza sulle [...] eugubina, accentuandone il naturalismo forzato e spesso volgare.
Lontane tradizioni ha in Gubbio l'arte della maiolica, ricordata in epigrafici fra i più importanti d'Italia perché unica fonte diretta per lo studio della civiltà umbra. Quattro di esse ...
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Volontariato
Andrea De Dominicis
Il termine volontariato definisce contemporaneamente la cosiddetta azione volontaria, ossia quella derivante da motivi di ordine prosociale, e le forme più o meno organizzate [...] anche sotto quello della formalizzazione giuridico-amministrativa) per poi dispiegarsi nelle tradizioni italiane ed europee. Ciò non vuol dire che esista una diretta derivazione culturale, ma piuttosto che ricerca, politica e diritto hanno guardato ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...