LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] del tempo (e a cui il L. non prese direttamente parte).
Le pagine occasionali dedicate a Gregorio Sciltian (1925 con incarichi ufficiali e orientò le scelte nel solco della tradizione figurativa che va da Gustave Courbet all'impressionismo, fino ai ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] della sua Morale. Scrive in una delle Apologie del 1764 dirette contro il Patuzzi: "Sappia V. P. ch'io nel là dei sistemi classici della teologia posttridentina, la più certa tradizione agostiniana, con il suo metodo psicologico-descrittivo e con la ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] e i componenti, giovanissimi, di un addestrato gruppo di lavoro, furono alle prese con una complessa tradizione plurima, riesaminata integralmente – sotto la sua cura diretta furono Bonvesin de la Riva e tutti i poeti della Scuola siciliana – in una ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] chiaro che l'interesse del G. si era direttamente appuntato sul teatro. Che non si trattasse più oeuvre, I-II, Lille-Paris 1977; A. Fabrizi, C. G. e la tradizione popolare: a proposito dell'"Amore delle tre melarance", in Italianistica, VI (1978), 2, ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] primo a trasferire in commedia una maschera che apparteneva alla tradizione buffonesca e carnevalesca, fornendo così di essa una versione , di sette anni più vecchio del Cecchini. È direttamente a lui, oltre che a Vincenzo Gonzaga, che Enrico ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] tutti i professori del seminario, eredi della tradizione tazzoliana, e congedati gli allievi, nel dicembre , si valse della Rivista e della Lega della democrazia, diretta dal Mario, per pubblicare alcuni scritti contro l'esanime spiritualismo ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] un teatro diurno furono pubblicati a Firenze in Ricordi di architettura, la rivista diretta dall'ing. G. Roster (rispettivamente nel 1882, fasc. 8, tav. , e fu risolto usando elementi della tradizione ottomana piegati a uno schema funzionale moderno ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] . Fallita la convocazione del 1538, Paolo III lo inviò direttamente a Vienna con il compito di sorvegliare i tentativi di unione quella relativa all'essersi formato nell'alveo della tradizione dell'umanesimo classico letterario italiano. La sua ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] serie di saggi assai importanti usciti, in genere, su La Rinascita diretta da Giovanni Papini (con il quale ebbe, allora, un rapporto e su vasta scala, a nuove tendenze estranee alla tradizione nazionale, nel pieno di una crisi che investiva lo Stato ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] e dello Harvey. A contatto con la vivace tradizione padovana dello sperimentalismo galileiano, il C. fece filosofici di questo problema, il C. abbia lasciato nel 1713 l'Italia diretto in Francia.
A Parigi, nei due anni dei suo primo soggiorno, ebbe ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...