CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...]
èindubbio che De Chirico, pur "cresciuto in una tradizione per nulla italiana" (Longhi), abbia offerto alla severa , Massimo. Nel 1918 aveva iniziato la collaborazione alla rivista Valori plastici diretta da M. Broglio; e dal 1922, fino al 1938, fu ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] simbolismi, vanno considerate nel loro reale valore di insegnamento, nella partecipazione diretta e totale dell'artefice, nel legarne con la vita e la tradizione popolare, nell'immediatezza della ispirazione, nella omogeneità, nella costante, serena ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] contemperare le leggi universali del bello, la tradizione estetica veneta, le pratiche necessità della committenza, " dell'operazione formale, e che risulta solo nella fruizione diretta dell'opera.
Dando sul finir della vita un giudizio complessivo ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] , il loro vestire panni serrati e nobili di fattura sono ricordo caldissimo della non negletta tradizione di Ludovico Caracci; ma ben più importante è la lezione diretta che qui viene all'A. dal Sogno, che, sulla traccia di Raffaello, uno scolaro ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] adesione ad una pittura "naturale", che si richiamava alla tradizione coloristica dei veneti e degli spagnoli fino all'impressionismo colore con pennellate rapide, secondo modi di più diretta influenza matissiana; lo schema compositivo e la perfetta ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] , il C. ripiegò subitamente sui gracili modi della locale tradizione del primo Rinascimento, risalendo perfino ai suoi iniziali contatti con : ma doveva già aver praticamente abbandonato ogni attività diretta; fece testamento il 22 marzo 1570 e morì ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] e Filippo Palizzi, attraverso i quali risaliva tanto alla tradizione lirica di G. Gigante e della scuola di Posillipo con la scuola di Barbizon. Di queste disposizioni verso una presa diretta dal vero il C. dette già prova significativa con i dipinti ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] pensare (non senza un notevole gioco di probabilità) alla diretta collaborazione di Leonardo.
Al Verrocchio spettano, tra l'altro, a sinistra, e buona parte del paesaggio. Per tradizione critica, al Verrocchio dovrebbero spettare le più incisive, ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] alla scuola di storia dell'arte dell'università di Roma diretta da A. Venturi, dove ottenne il diploma nel 1911 , assurgendolo a "punto più alto, riassuntivo e moderno, di una tradizione che si era espressa nel colore e nella luce" (Pallucchini, 1972 ...
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LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] di Pietro Lorenzetti, forse acquisita grazie a una frequentazione diretta della bottega (Chelazzi Dini, pp. 260, 272) . la volontà di porsi in una linea di continuità con la tradizione pittorica senese della prima metà del secolo (Chelazzi Dini, p. ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...