Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] lo aiuta a vivere in società: gli permette di sapere come siano diretti gli affari del suo villaggio, della sua città, della sua regione, del politici della sinistra; nei paesi in cui la tradizione di legami finanziari tra partiti e giornali era da ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] e della prassi didattica la forza della tradizione cristiana secondo una accorta declinazione di 295-301, in partic. pp. 295-296.
78 Storia del movimento cattolico in Italia, diretta da F. Malgeri, cit., p. 281.
79 F. Traniello, Da Gioberti a Moro ...
Leggi Tutto
L’imperatore delle enciclopedie
La voce Costantino nella produzione dei secoli XVII-XXI
Alberto Melloni
Il sapere enciclopedico fornisce una sonda particolarmente valida per scandagliare in modo efficace [...] solo Leone IX nel 1055 utilizza, creando «la tradizione di fiducia e d’indubbia autenticità, che lo fece nel 2007 l’enciclopedia di teologia e religione Religion Past & Present diretta da Hans D. Betz, Don S. Browning, Bernard Janowski ed ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] in bimestrale nel 1967 e chiuse nel 1969. Sempre diretta da Santini nel 1972-1973 fu pubblicata «Quale società d’Italia», 1, 1972, 1, pp. 7-8.
80 L. Granelli, Dc: la tradizione popolare in una società che cambia, «Il Domani d’Italia», 1, 1972, 1, pp. ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] , con un’origine più prossima, un complesso di attitudini e di tradizioni, sì da vivere con esse della medesima vita. A questo nucleo Voce operaia», organo del Movimento dei cattolici comunisti, diretto da Fedele D’Amico e diffuso ampiamente, specie a ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] autorevoli studiosi contemporanei, ma anche con autori della tradizione romanistica (così La delegazione in diritto romano, precedenti di testi e studi, tra gli innumerevoli, più direttamente riguardanti il diritto antico, e specialmente il romano. E ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] Sviluppava poi la tesi federalista nello studio La tradizione federale in Italia (Milano 1881).
Nel 1882 , e morto ad Intra sul lago Maggiore nel 1923), redattore de La Sera, diretta da A. Rossi, e de L'Italia del popolo, pubblicò nel 1898 a Lugano ...
Leggi Tutto
DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] . 79). Ma il quadro più vero entro il quale, per mentalità e tradizione familiare, continuerà a collocarsi il D. sarà sempre quello del "perfetto Stato" sembra non esservi alcuna traccia né diretta né indiretta nella sterminata corrispondenza del ...
Leggi Tutto
Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] Per una serie di principi elaborati da una tradizione didattica, è stata classificata come danza accademica, drammaturgia fondata esclusivamente sul testo al teatro dell'azione fisica, diretta, sulla scena e nella sala. Questo passaggio è sostenuto ...
Leggi Tutto
PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] corso del Centro sperimentale di cinematografia, una nuova istituzione diretta da Luigi Chiarini, persuaso che il cinema rappresentasse della ricostruzione politica, e sulla continuità tra la tradizione liberale e la nuova democrazia di massa post ...
Leggi Tutto
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...