Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] videro la luce anche alcuni fogli satirici che cercarono di rinverdire la tradizione de «L’asino». Il più noto di essi fu il « nel novembre 1946 a «Il Pollo», un periodico socialista diretto da Ruggero Maccari che già il mese seguente fu condannato ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] il cardine. La ricerca di nuova presenza cattolica più diretta ed esplicita non fu più controbilanciata da un senso 1977.
8 Cfr. A. Giovagnoli, Le premesse della ricostruzione. Tradizione e modernità della classe dirigente cattolica, Milano 1982.
9 Su ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] elezione38. Spinti anch’essi da un’esigenza «di incontro diretto tra l’uno e l’altro oscuro partecipe della fatalità »67.
Temi e stilemi alle spalle dei quali è una tradizione magico-esoterica più solida che non si consideri abitualmente, come si ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] casi non si può dire che si seguisse propriamente la regola basiliana)16. Così, una serie di tradizioni e leggende e di devozioni e di culti direttamente e storicamente (il ‘santo taumaturgo’ – Ciro, Antonio Abate – e le tante Madonne brune o nere o ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] l’ateneo e che da esso aspettavano le «direttive e il patrimonio ideale di difesa ed applicazione , pp. 29-66; A. Giovagnoli, Le premesse della ricostruzione. Tradizione e modernità nella classe dirigente cattolica del dopoguerra, Milano 1982, pp. ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] un credente che si lasci convincere da Tertulliano?
La 'terapia' dei Padri stiliti
L'esperienza diretta del malato, punto fermo della tradizione ippocratica, sembra non essere più necessaria, e non soltanto nell'episodio riportato da Tertulliano; la ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] 1917. Non erano mancati già prima, nel dicembre 1916, sondaggi diretti delle due parti, in vista di eventuali trattative. Gli alleati e dei simboli che l'hanno modellata, 'di questa tradizione cristiana che unisce tutti i popoli'. Varsavia, Mosca ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] generazioni secondo i principi e i valori della tradizione spirituale del popolo italiano23. Dalle risposte emergeva che alla Dc, al Psdi e al Pri, registrava la partecipazione diretta dei socialisti. Ma fin dalla primavera del 1964 emergeva, una ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] divine e, soprattutto, accentua il subordinazionismo tipico della tradizione di Origene fino a ridurre Cristo quasi al : non resta altro che compiere il gesto estremo dell’appello diretto all’imperatore. Costantino, da parte sua, è incerto sul da ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] ad attuare un progetto di Chiesa locale secondo le direttive del Vaticano II. Eletto vicepresidente della Cei nel era ritirato nel monastero di S. Croce.
37 Cfr. N. Buonasorte, Siri. Tradizione e Novecento, cit., p. 376.
38 Cfr. A. Riccardi, Vescovi d ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...