GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] sostiene che era questo il tributo pagato alla tradizione tirannica della Sicilia, dove gli eredi validi muoiono avanzata di Costanza, prevedeva già espressamente il caso di mancata successione diretta per il re. È anche noto che, contro i piani di ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] tutti discusso, e certamente impopolare - per riallacciarsi alla tradizione di papa Chiaramonti; il che non voleva dire pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 607 ss.
Quanto alle fonti edite, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] de l'Université Nouvelle ‒ e che nel 1936 aveva diretto il Service Central de la Recherche Scientifique, l'istituzione che Bischoffsheim costruì l'Osservatorio di Nizza) e tale tradizione continuò anche negli anni Venti del secolo successivo, ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] la Libia, territori in maggior parte cristiani ma di tradizioni orientali10. L’annessione della Libia risultò dalla vittoria nella guerra , Ut unum sint, mette in primo piano il dialogo diretto tra la Chiesa cattolica e quelle ortodosse e indica che ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] rivelata fallimentare. Al di là delle indicazioni fornite direttamente dalla monetazione, l'unico testo certo in tal del momento e manteneva un convinto legame con la tradizione simbolica delle rappresentazioni medievali del potere che l'imperatore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] Padova prima e dopo Galileo, in Storia della cultura veneta, diretta da G. Arnaldi, M. Pastore Stocchi, 4° vol., Renaissance universities, London 1984.
Ch.B. Schmitt, La tradizione aristotelica: fra Italia e Inghilterra, Napoli 1985.
The Cambridge ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] italiane, da lui fondata a Firenze nel 1870 e diretta fino alla morte.
Nell'ultimo ventennio di vita l'interesse sempre come una "enormità" e come una deviazione dalla tradizione cattolica. Tutto ciò finì naturalmente per orientarlo verso soluzioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] e quasi nessuna libertà di azione. Nei fatti, essa era diretta emanazione della Casa reale, e il suo compito principale era quello statali e sociali, in contrasto con resistenze e tradizioni corporative. Erano finalità condivise da tutte le maggiori ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] di un atteggiamento di tutela della cosa pubblica, cioè di presenza diretta del potere, non delegato a conti o a funzionari residenti, da mettere in relazione con la tradizione franca carolingia e forse anche con quella dei duchi di Spoleto ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
Christian Lamouroux
Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
La dinastia Song (960-1279) [...] concentrazione fondiaria senza precedenti. Al di là dei guasti di questa politica, tanto più vilipesa dalla tradizione storiografica in quanto diretta da un 'traditore', si iniziò a percepire un diverso orientamento delle strategie delle élite, che ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...