BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] teologia. Perché in lui non viene mai meno l'intento di comporre la tradizione romana e greca entro la fede cristiana. Così che se B. ha il merito indiscusso di avere contribuito direttamente, con i suoi scritti di logica, a far sì che alla paideia ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] le dimissioni, e qualche giorno più tardi i due ebbero un incontro diretto, nel quale il D. confermò la sua fedeltà al governo, anche in tutto e per tutto lombardo e legato alla tradizione subalpina, ai maggiori problemi del Mezzogiorno e aveva scarsa ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] gli spiriti e di indirizzarli alle fonti dove attingere la retta dottrina della tradizione. Anche la lunga lettera 124, importante testo dottrinale diretto ai monaci palestinesi, cui rimprovera le violenze, manifesta che il suo scopo principale ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] si diresse alla volta di Roma, dove arrivò, secondo la tradizione, la vigilia di Natale, e consegnò ai cardinali del Sant'Uffizio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), ad indicem.
A. Lynn Martin, Fabio ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] marzo 1530 era a Carpi a "far reverentia" all'imperatore diretto da Modena a Mantova, nella quale ultima rinnovò, il 30 ferrarese..., Milano 1981, ad vocem; M. Ferretti, Falsi e tradizione artistica, in Storia dell'arte it. [Einaudi], X, Torino1981, ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] dal punto di vista della corrispondeúza prosodica fra metrica del verso e metrica musicale, il B. discende direttamente dalla tradizione napoletana, la quale `almeno sin dai tempi di Pergolesi, se non anche prima, aveva rivolto particolari attenzioni ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] e ammirazione per il B. e per la migliore tradizione italiana di studi epigrafici dal Marini in poi. Più consolati di Muciano, poiin Oeuvres, IV, pp. 343-353), e la lettera diretta al Roverella, ma ancora per il Giordani (ibid., VII, pp. 321-324; ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] piuttosto come un uomo di scienza che si situa in una tradizione, la elabora, eventualmente la corregge e ne sviluppa le a partire da A, ma da ⟨A⟩ (in modo che ⟨A⟩C sia diretto verso il punto B, collocato in opposizione a M sul cerchio su cui è M). ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] grandezza del casato e nella continuità con le sue tradizioni, adombrando forse in alcune parti, come è stato recentemente emanare un corpo di Leggi, costituzioni et ordini ad esso diretto: non solo si rivedevano le norme di polizia pubblica sulle ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] e massonica si esprime in forme della tradizione giuridica meridionale, si oppone a che la 2, pp. 352-430 XXIX (1965) I, pp. 88-146 Storia del Parlam. italiano, diretto da N. Rodolico, XVIII, Inchieste pubbliche, a cura di D. Novacco, Palermo 1964, pp ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...