POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] di rado in anni passati; oltre a numerose traduzioni dal latino e dall’inglese (fra cui le opere di John Milton), poemetti, tragedie e drammi furono i generi più frequentati da Polidori che non mancò di confrontarsi persino con il genere del secolo ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] G. Natali, Il Settecento, Milano 1929, I, pp. 23, 106, 529, 560, 931, 1105; B. Brunelli, Il giudizio di Voltaire intorno ad una tragedia italiana, in Rivista ital. del dramma, II (1938), 2, p. 254; Id., Lettere inedite di Madame Du Boccage a T. G. F ...
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PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] a scapito della propria identità, tutela un padre coinvolto, dopo una tragedia familiare, in una nuova passione amorosa.
Dopo la morte di , tornando, in vesti storiche o mitiche, nelle due tragedie rappresentate tra il gennaio e il giugno 1939: L’ ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] in Etolia, pasticcio per musica (Valeriani, Vienna, Kärtnertortheater, 8 apr. 1733, con arie del G.); Catone in Utica, tragedia per musica in tre atti (Metastasio, Vienna, teatro Privilegiato, 1744 e 1749).
Vissuto nel periodo di massima espansione ...
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COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] 'arte in Italia (Roma 1881).
In essa il C. risponde al critico F. D'Arcais, accanito detrattore del Preludio alla tragedia Amleto, composto dal C. insieme al Bandini ed eseguito in un concerto da loro organizzato presso la Società orchestrale nella ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] " di Fortunato Stella (1793) e per il "Teatro applaudito" del Rosa una decina di commedie e tragedie di autori francesi, poi componendo una sua tragedia Ormesinda,ossia i cavalieri della mercede (Brescia 1807), molto simile alla Zaïre di Voltaire, ma ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] assennatamente qualche problema d'interpretazione.
Del B. come scrittore di teatro restano una commedia in prosa, l'Ortensio, una tragedia in versi, l'Ippolito, oltre a frammenti di un terzo componimento drammatico in prosa, senza titolo.
La commedia ...
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LACCETTI, Valerico
Elena De Luca
Nacque a Vasto il 18 giugno 1836 da Antonio, capo plotone della guardia d'onore del re, e da Glafira dei conti Mayo.
Ricevette una buona formazione letteraria, studiando [...] ispirata dal romanzo di B. Davanzati, venne pubblicato nel 1902 a Lanciano. Nel 1906 fu pubblicato a Roma il S. Francesco d'Assisi, tragedia in cinque atti.
Il L. morì a Roma l'8 marzo 1909.
Fonti e Bibl.: G. Gozzoli, Gli artisti viventi, Roma 1881 ...
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ALTAN (Altano), Enrico, il Vecchio
Anna Buiatti
Nacque da Giovanni Battista probabilmente a Salvarolo (Pramaggiore, Veneto), circa il 1570; studiò prima con un precettore, poi al Collegio Romano a Roma [...] del Friuli dolente, in tempo che Vienna era assediata dai Turchi (in Spicilegio poetico, Udine 1735), e soprattutto per una tragedia, La Romilda (Venezia 1699; ibid. 1702, con ampio corredo di annotazioni erudite). In questa egli riprese un fosco ...
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AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] tra cui il Mariale, o sia dell'interna croce della Madre di Dio, Venetia 1634 (dedicato a Urbano VIII); il Bonifacio, tragedia sacra, Venetia 1629. Si ricorda infine la ponderosa opera postuma Annali di Mantova fino al 1637, Tortona 1675, compiuta e ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...