MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] Pagello con la Cinzia, Fabio Pace con l'Eugenio, e Ingegneri con la Danza di Venere; poi, nel 1583, optarono per una tragedia: si fecero avanti Pagello con la Heraclea, l'udinese Vincenzo Giusti con l'Irene e il M. con la Semiramis. Una commissione ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] riflessione estetica e animata dalla fiducia nella funzione civico-pedagogica del teatro, si arricchì in seguito di altre due tragedie, Gerbino (ibid. 1787) e Corradino (ibid. 1789), di un monodramma lirico, Agamennone (ibid. 1787), e di una commedia ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] ducale di poesia tragica e comica, promosso da P.M. Paciaudi, riformatore degli studi, il M. concorse con la tragedia Corrado marchese di Monferrato, ispirata alla vita del cavaliere medievale per breve tempo re di Gerusalemme in seguito alla quarta ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] in cui il B. rivela doti di garbata ironia e di fine moralismo. Prima, del 1723 fu composta la prima, delle sue tragedie, l'Ezzelino, che svolge una tradizione diversa da quella accolta nella Ecerinis del Mussato; l'altra, Giocasta la giovane, a cui ...
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VINAY, Gustavo
Ileana Pagani
– Nacque il 22 marzo 1912 a Forengo, frazione dell’allora comune di Chiabrano (Torino), nella Val Germanasca, da famiglia valdese, unico figlio di Ermanno Emanuele, insegnante, [...] gli offriva apriva per Vinay un conflitto irrisolto, l’insoddisfazione per «la storia che ha un senso», in cui si risolvono tragedie e distruzioni, per quella storiografia idealistica «fatta per i tempi di pace. Ci si siede intorno a un tavolo in una ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] , la lesse ai suoi amici letterati, ma non la pubblicò mai, paventando che "il biasimo dato da lui ad altre commedie e tragedie uscite di fresco alla luce, non si riversasse sopra di lui" (De Dominici, p. 396). Ma se non osò dare alle stampe alcun ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] loro valori e significati salienti. I suoi saggi più originali, come il Webster e il Melville e gli studi sulle tragedie di Shakespeare, sviluppano una serie di motivi ed interessi mentali ed attingono il coraggio della sintesi mediante intuizioni ed ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] di fede, in P. Themelly, Il teatro patriotico tra Rivoluzione e Impero, Roma 1991, pp. 271-351; Elena e Gerardo, in Tragedie del Settecento, a cura di E. Mattioda, Modena 1999, II, pp. 442-524. Vari componimenti poetici nelle prime tre annate, 1789 ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] di opere, incluso il suo discorso in difesa dell’Aristodemo di Vincenzo Monti, che accompagnò la prima edizione romana delle tragedie del poeta di Alfonsine (Roma 1788). Nel 1775 era diventato membro dell’Accademia dell’Arcadia con il nome di Ildauro ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] tornò a insegnare tra il 1381 e il 1399, e in questo periodo gli fu accordata la cittadinanza. Sappiamo che lesse le Tragedie di Seneca, ed è probabile che leggesse anche la Divina Commedia,Valerio Massimo e Lucano (dei tre commenti solo quello a ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...