ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] saffica tra V. Petra ed E. Pessina (Napoli 1857). Il 19 genn. 1859, al teatro del Fondo, andò in scena Anna Bolena, tragedia che l'A. aveva scritta per Adelaide Ristori, ma, nonostante il valore dell'interprete, il successo fu limitato e si ebbe una ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] E. Rossi al teatro Gerbino di Torino nel '61 (pubbl. con prefazione di G. Prati, Torino 1861); La giovinezza di Sordello, tragedia in versi (pubbl. sul Museo di famiglia del '61; e ancora "drammi tetri sul tipo di quelli di Emile Souvestre, di Octave ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] la prima volta il re tiranno cedeva al re di cui la sventura rende umano l'eroismo. Nella monografia le tragedie, non più considerate come espressione del pensiero politico o dell'aspirazione eroica dell'animo alfieriano (quali erano apparse, tra gli ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] lumi non è sminuito nella resa del G., il tema del potere e quello religioso sono essenziali come nelle altre tragedie da lui tradotte e la dimensione etica e spirituale del testo, difficilmente identificabile con un "manifesto deista" (S. Rotta), ne ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] sull'argomento di Sofonisba, in appendice alla Sofonisba di G. L. Biamonti (a. II, 1805, t. I), e le Riflessioni sulle tragedie che hanno trattato il soggetto di Medea, in appendice alla Medea in Corinto di D. Morosini (a. III, 1806, t. 1). Nell ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] per il suo peccato. La lunga.citazione dall'opera del Guarini non rappresenta solo una pausa lirico-evasiva prima della tragedia, ma anche una felice fusione di letteratura ed invenzione teatrale.
L'esperienza comica della commedia dell'arte, pon la ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] fu rappresentata con successo dalla compagnia di Pietro Ferrari nel teatro di S. Maria, a Firenze. Le due tragedie furono recensite nelle Novelle letterarie dello stesso anno e annotate anche nelle Efemeridi di Giuseppe Pelli Bencivenni (Firenze ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] G. Natali, Il Settecento, Milano 1929, I, pp. 23, 106, 529, 560, 931, 1105; B. Brunelli, Il giudizio di Voltaire intorno ad una tragedia italiana, in Rivista ital. del dramma, II (1938), 2, p. 254; Id., Lettere inedite di Madame Du Boccage a T. G. F ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] propria traduzione in versi dell'Ecuba di Euripide, poi edita a Firenze nel 1725. Negli stessi anni tradusse anche alcune tragedie di Sofocle e le Troadi di Seneca.
Superata una grave malattia, dal 1726 fu a Roma per perfezionarsi in giurisprudenza ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] che opere siffatte si inscrivessero entro il cerchio di interessi umanistici per il poema epico-storico e per la tragedia, instaurati nel Trecento dal Petrarca e dal Mussato. Allo stesso cerchio di interessi apparteneva il Bellum Parthicum in dodici ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...