MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] di Baldo.
I libri non riguardanti le materie giuridiche comprendono in un primo gruppo, per i classici, Seneca (Tragedie, Epistole) e Valerio Massimo; per la filosofia in genere testi medievali, come un Liber Moralium; il diffusissimo Lucidarius ...
Leggi Tutto
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] i cittadini di Stati del ‘primo mondo’, con l’obiettivo di attirare l’attenzione dell’opinione pubblica internazionale sulle tragedie dei loro popoli.
Negli anni 1990, nel continente europeo, i gruppi clandestini che avevano focalizzato l’attenzione ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] fratellastro Enrico; e allora fra i due nemici posti a fronte l'odio esplose nella sua forma più violenta e la tragedia ebbe il suo tremendo epilogo: ché slanciatosi contro Enrico in un folle tentativo, Pietro fu da questo mortalmente ferito e finito ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] Modena 1780, p. 260; A. Cristofani, Della vita e degli scritti del conte B. di C. ..., Assisi 1873; E. Bertana, La tragedia, in Storia dei generi letterari italiani, Milano 1904-1905, pp. 139-142, 190-191; V. Di Tocco, Ideali di indipendenzain Italia ...
Leggi Tutto
MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] a tutti i popoli liberi, ibid. 1798. E più avanti: Due opuscoli di Cornelio Tacito, ibid. 1814; Douglas (traduzione della tragedia di J. Home), ibid. 1822. Per il carnevale genovese del 1799 scrisse anche un dramma per musica, Bruto. È probabile che ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] e 1739); del 1719 la traduzione dell'Elettra di Sofocle, rappresentata il 31 genn. 1721 nel seminario agostiniano; del 1720 la tragedia Ulisse il Giovane (Padova 1720, poi Ferrara lo stesso anno; entrambe con una lettera ad A.M. Salvini e la risposta ...
Leggi Tutto
CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] ed elogi, una biografia di Paolo V, chiose al De anima aristotelico, scritti politici e morali, poemetti sacri e varie tragedie. Parte di questo materiale (lettere; poesie; il racconto dei suoi disgusti col Marino, ecc.) passò dalla biblioteca Albani ...
Leggi Tutto
Immigrazione e asilo
Gianluca Bascherini
Le più recenti dinamiche migratorie evidenziano le carenze delle politiche comunitarie e italiane in materia e il sostanziale insuccesso del progressivo sbilanciamento [...] più fortezza appare inadeguato dinanzi alle dinamiche migratorie in atto, incapace di ridurre gli ingressi ed evitare tragedie sempre più drammatiche e quotidiane dovute a mutamenti delle rotte e dell’organizzazione del traffico dei migranti che ...
Leggi Tutto
LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] , che tuttavia considerò importante in quanto apriva un nuovo campo di applicazione della ricerca statistica. Recensì infine alcune tragedie di Alfieri (1775).
Dal 1767 il L. lavorò alla sua opera più importante, derivata dal suo insegnamento: gli ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] . Le opere di N.C. la maggior parte inedite, I, Napoli 1811, a cura di C. Mormile compresero gli inediti Discorso sulla tragedia e L'Otone (ed alcune lettere del C. sono nelle note della Vita dell'autore premessavi da G. De Micillis). I sonetti in ...
Leggi Tutto
tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...