MORTIER, Alfred
Vittorio STELLA
Autore drammatico e poeta francese e critico italianista, nato a Baden (Granducato) da genitori francesi il 9 giugno 1865, morto a Parigi il 24 ottobre 1937. Studiò legge [...] sans idoles, di struttura ormai apertamente classicistica, ove il M. matura la sua concezione della vita. Seguono tre tragedie di argomento antico, storico o mitologico: Marius vaincu, 1910; Sylla, 1913; Penthésilée, 1922, ove la tecnica simbolistica ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] rappresentata più volte in teatro; le altre furono pubblicate nel periodico L'Istruzione, fondato nel 1887 dallo stesso (poi in Tragedie e poesie, Roma 1908). Dedicatosi alla didattica, dopo un breve incarico nella r. scuola tecnica presso il liceo E ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] Tillot. Dal 1774 al 1778 pubblicò a Venezia, in cinque volumi, Il Nuovo Teatro Comico, con l'aggiunta di alcune tragedie francesi da lui tradotte, rivelando, nel titolo e nel tipo di commedie presentate, l'ambizione di continuare la opera di Goldoni ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] The taming of the shrew e aggiungendo invece The merchant of Venice e un'inesistente Love's labour's won, mentre fra le tragedie non sono menzionate le tre parti di Henry VI, ma a Romeo and Juliet, Titus Andronicus e Richard III si aggiungono Richard ...
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Pseudonimo del drammaturgo e poeta italiano Alessandro Orengo (Pavullo nel Frignano 1922 - Genova 2010). Di professione magistrato, F. è stato autore di numerosi testi teatrali, in cui si manifesta una [...] poetica, si ricordano: Corno alle Scale (1981); Fuga dei versi (1986); Poetando cose (1990); Signora d'Albuison (1996); Svolte (1998); Intra domus (2003). Ha anche tradotto le commedie di Plauto e Terenzio e le tragedie di Seneca, Euripide e Sofocle. ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] di sette libretti di argomento biblico scritti fra il 1697 e il 1702. Prive in realtà di un carattere unitario, le Tragedie comprendono tre oratori, scritti per l'Ordine delle suore orsoline di Vienna, in due parti, con dialogo e cori, di argomento ...
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CRESCINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nacque a Padova il 4 dic. 1798.
Educato allo studio dei classici sotto la guida di Giuseppe Barbieri, il C. rivelò assai presto doti poetiche pubblicando un Saggio di [...] ; e poesie varie in occasione di nozze, lauree, ed eventi pubblici locali. Nello stesso tempo si dedicò alla composizione di tragedie, dando alle stampe nella Raccolta teatrale di A. Bazzarini (Venezia 1824) le "azioni tragiche" La Gelcossa ed Il ...
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GABIA, Giovan Battista
Elena Del Gallo
Nacque a Verona in data imprecisata nei primi anni del sec. XVI.
Non si hanno notizie biografiche anteriori a quelle che attestano la sua presenza come professore [...] , talora quasi letterale, e potrebbe, come sostiene R. Ridolfi, costituire la base seguita da B. Segni per il volgarizzamento delle tragedie sofoclee, opera uscita all'incirca negli stessi anni.
Nel 1562-63 il G. diede alle stampe a Roma, per i tipi ...
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Scrittore francese (Lione 1859 - Neuilly-sur-Seine 1918). Influenzato dal padre, cattolico e legittimista, e da un fratello, cultore di scienze occulte, appassionato delle opere di Wagner, iniziò la sua [...] idealismo allucinato, erotismo e occultismo. Il meglio della sua opera è forse da ricercare nei saggi di estetica: La décadence esthétique (1888). Scrisse anche alcune tragedie, tra cui una "Wagnerie Chaldéenne" dal titolo Le fils des étoiles (1892). ...
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Scrittore argentino (Buenos Aires 1794 - Montevideo 1839). Fu uno dei membri più attivi del partito "unitario", poeta ufficiale durante il ministero e la successiva presidenza di B. Rivadavia (1820-27), [...] contro il Brasile. Buon conoscitore della letteratura latina (e traduttore di frammenti dell'Eneide) e di quelle francese e italiana contemporanee, V. ha lasciato due tragedie: Dido (1823), di tono elegiaco, e Argia (1824), d'ispirazione alfieriana. ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...