CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] buffone, il quale negli ultimi due secoli si era introdotto non solo nelle commedie ma pure nei drammi e nelle tragedie, con evidente mancanza di organicità e coerenza di stile. La critica si trasforma tuttavia in un vivace dialogo cui partecipano ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] Dallas / la Speranza si mise a piangere. / E il sole si nascose per non vedere. / Nella storia dei mondo / vi sono tragedie che durano un secondo / e il sole si nasconde per non vedere" (Le ombre dispettose, p. 87). Dove la casualità del riferimento ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] fra cui Il saluto ai poeti crepuscolari, in cui si ricordavano Corazzini (nelle vesti di cantore della provincia e delle tragedie dei burattini), Gozzano (cantore di divani tarlati e dagherrotipi) e Camasio. Da alcuni considerata il ‘canto del cigno ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] 1907, p. 45; C. di Cavour, Epistolario, I, Bologna 1962, pp. 235 s., 255 ss., 263, 266-268, 281; A. Manzoni, Poesie e tragedie, a cura di A. Chiari, Milano 1969, pp. 261, 921 s.; Id., Tutte le lettere, a cura di C. Arieti-D. Isella, Milano 1986, III ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] i risultati raggiunti nei campi della pedagogia, della retorica, del teatro e, perfino, delle scienze della natura.
Per un verso le tragedie prese in seria considerazione non sono più solo quelle di un F. Della Valle o di un C. de' Dottori, ma anche ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] , attraverso i saggi in difesa della sua idea del teatro, e dell'arte in generale, e attraverso la composizione delle sue tragedie che, in parte, s'intreccia con quella del romanzo. L'esempio del suo romanzo riuscì, e vieppiù col tempo, dopo i ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] le Notizie intorno alla vita e alle opere del cav. Monti che, scritte dal C. già nel '23 come introduzione alle tragedie del Monti edite nel Teatro scelto antico e moderno (Milano 1823, XI, I, pp. III-XXXVII), piacquero all'interessato (Monti, Epist ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] di una notte di mezz'estate, Il mercante di Venezia, Molto rumore per nulla, Come vi piace) e cupe tragedie di gelosia, vendetta, ambizione, ingratitudine (Otello, Amleto, Macbeth, Re Lear), che per la vivezza della rappresentazione, la forza del ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] le Rime tratte da un codice della R. Biblioteca di Torino a cura di L. Costa, Torino, Pomba, 1816, e l'Ecuba, tragedia di Euripide tradotta in verso toscano,Roma, De Romanis, 1813 (a cura di G. Manzi, dal codice Vat. Reg. 1395). La Religiosissimi ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] G. I. Lopriore, Saggio sull'Aristodemo di C. de'D., Pisa 1950; G. Di Pino, In margine all'Aristodemo, in Linguaggio della tragedia affleriana, Firenze 1952, pp. 105-09; F. Croce, L'Aristodemo del D. e il barocco, in La critica stilistica e il barocco ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...