Adriano (Publius Aelius Hadrianus)
Adriano
(Publius Aelius Hadrianus) Imperatore romano (Italica, Spagna, 76-Baia 138), dopo l’assunzione al trono detto imperator Caesar Traianus Hadrianus Augustus. [...] favore, rivestì alte cariche e partecipò alle guerre daciche. La successione al trono dette però luogo a discussioni, poiché Traiano aveva provveduto solo negli ultimi suoi giorni all’adozione di Adriano. Dalla Siria, dove era governatore, posta fine ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] dall'imperatore Traiano (98-117).
Nella Tabula Peutingeriana (sec. 4°; Vienna, Öst. Nat. Bibl., 324) T. viene ricordata come una piccola stazione sulla via Litoranea. Essa si sviluppò, probabilmente, a partire solo dai secc. 3°-4° come vicus attorno ...
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TIMGAD
A. Bonanni
(lat. Thamugadi)
Centro dell'Algeria orientale posto al confine con la Tunisia, alle pendici settentrionali dell'Aure (mons Aurasius), in corrispondenza della pianura ove confluiscono [...] gli wādī al-Abiaḍ e al-῾Abdī.Colonia romana fondata nel 100 da Traiano come sede della legione III Augusta, su un probabile insediamento libico, posta lungo la via militare tra Tebessa e Lambesi, T. ricevette un regolare impianto urbanistico ad assi ...
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TEBESSA
E. Zanini
(gr. Τεβέστη; lat. Theveste, Thebeste, Tebeste)
Cittadina dell'Algeria orientale, situata al confine con la Tunisia, sulle pendici settentrionali del Jabal Dukkān.Nota dalle fonti [...] come città di rilievo dell'Africa settentrionale già nel sec. 3° a.C., T. divenne colonia romana all'epoca di Traiano e fu sede della legione III Augusta. Dopo una fase di massimo splendore agli inizi del sec. 3°, la città fu forse danneggiata nel ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] Il programma figurativo del Foro di Augusto, in I luoghi del consenso imperiale. Il Foro di Augusto e il Foro di Traiano. Introduzione storico-topografica (catal.), 2 voll., a cura di E. La Rocca, N. Bernacchio, L. Ungaro, R. Meneghini, Roma 1995, pp ...
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Nell’architettura romana, edificio rettangolare con navata centrale fiancheggiata da navate minori, divise da colonne o pilastri (fig.); si apriva sul foro della città ed era centro di riunioni, di affari [...] (179 a.C.), la Sempronia (170 a.C.), la Opimia (121 a.C.). Del periodo imperiale sono la Ulpia nel foro di Traiano (112 d.C.) e quella di Massenzio e Costantino sulla via Sacra. Altre b. prendevano nome dalle merci che vi si vendevano: argentaria ...
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foro
Nel mondo romano, il f. era uno spazio adibito allo svolgimento del mercato, alla trattativa degli affari e, spesso, all’amministrazione della giustizia e al culto. Si trattava di una lunga piazza [...] da una serie di ampliamenti, i cosiddetti f. imperiali, l’ultimo e il più monumentale dei quali fu costruito da Traiano. Essi furono il modello per complessi monumentali fondati in città provinciali, sia in Occidente sia in Africa (per es. a ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] in epoca greca e romana, come è testimoniato da numerose notizie degli autori antichi e da raffigurazioni sui rilievi delle colonne di Traiano e di Marco Aurelio a Roma.
Ponti di legno su piloni di pietra. - Il primo p. di legno su piloni di pietra ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] detto), della Traconitide (al-Ladjā') e la piana della Batanea, corrispondenti alla parte settentrionale della Provincia Arabia, costituita da Traiano, di cui B. fu capitale. La città emerge in antico come fortezza e come fiorente centro agricolo e ...
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SOFIA
A. Tschilingirov
(bulgaro Sofija; lat. Serdica, Ulpia Serdica; Sredec nei docc. medievali)
Capitale della Bulgaria, sorta nella regione interna del paese, nella pianura tra i Balcani e i monti [...] dei Serdi. Dopo la conquista romana, avvenuta nel 46 d.C., essa fu sede di uno stratega e all'epoca di Traiano (98-117) la città, denominata Ulpia Serdica, ottenne autonomia amministrativa e diritto di monetazione. Sotto Costantino il Grande (306-337 ...
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traiano
agg. [dal lat. Traianus, nome dell’imperatore romano (v. traianeo) usato, già nel 1° sec. d. C., anche come agg.]. – Relativo all’imperatore Traiano; è aggettivo che concorre con traianeo, ma di uso esclusivo nelle denominazioni seguenti:...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...