Nacque nei dintorni di Bucarest, a Bolintin-din-Vale, secondo alcuni nel 1819, secondo altri nel 1826. Figlio di un romeno di Macedonia per nome Cosmadi, fece i suoi studî dapprima in casa di un boiaro [...] giornale Poporul Suveran (Il popolo sovrano), ma, dopo l'esito infelice della rivoluzione, fu esiliato e peregrinò in Transilvania, Turchia, Egitto e Macedonia finché si decise a tornarsene a Parigi per continuare gli studi interrotti.
Nel 1859 tornò ...
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Nome, che significa "regione al di qua della Leitha" (fiume che costituiva in parte il confine), e col quale comunemente si designava, in contrapposto alla Transleitania o regno di Ungheria, l'Impero d'Austria [...] Paesi della corona ungarica" (Länder der ungarischen Krone, a magyar korona országak) e comprendeva il regno di Ungheria (con la Transilvania e il Banato), il regno di Croazia (con la Slavonia) e il corpus separatum di Fiume. La Bosnia-Erzegovina non ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] vel ad Nestorium vel Photinum degenerarunt paraeneticon, con il quale tentò di ottenere il favore del voivoda di Transilvania e re di Polonia Stefano Báthory. Nello scritto si schiera contro gli avversari della dottrina trinitaria sostenuta dalla ...
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Ordine religioso-cavalleresco fondato alla fine del 12° sec. in Terrasanta. L'Ordine teutonico (Ordo domus Sanctae Mariae Teutonicorum) trasse origine dall’ospizio fondato (1190) a San Giovanni d’Acri [...] dell’Europa cristiana: il gran maestro Hermann von Salza (1211-1239) si impegnò nella lotta contro i Cumani di Transilvania (1211-25), poi contro le popolazioni baltiche pagane della Prussia. Con la bolla d’oro rilasciata dall’imperatore Federico ...
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. Il nome di andesite fu creato da Leopold v. Buch (1826), traendolo da quello delle Ande, per distinguere, nella famiglia delle rocce chiamate allora trachiti, i termini albitici da quelli sanidinici. [...] verdi per abbondante formazione di clorite secondaria derivante dall'alterazione degli elementi femici, sono diffuse nella Transilvania, nella Sierra Nevada, nel Messico, nelle Ande e dovunque legate, appunto, ad importanti giacimenti metalliferi.
La ...
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Archeologo, storico e numismatico, nato a Pomez (prov. di Pest) nel 1894. Dal 1927 professore di archeologia all'università di Debrecen e dal 1930 in quella di Budapest, attualmente risiede in Svizzera.
Ha [...] , Ist. di Studî Romani, Roma 1938; Antike Darstellungen zur Kenntnis der Kultur der eurasischen Reiterhirten, Budapest 1941; Daci e Romaní in Transilvania, Budapest 1940; inoltre i capitoli nella Cambridge Ancient History, XII (1939), p. 139 segg. ...
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ALEANDRO, Girolamo, il Giovane
Alberto Asor Rosa
Pronipote del cardinale omonimo, nacque a Motta di Livenza il 29luglio 1574. Manifestò fin dalla giovinezza una viva inclinazione per la poesia, soprattutto [...] , Venetils 1600. Ricevuti gli ordini sacri, accettò l'invito dello zio materno A. Amalteo, reduce dalla missione in Transilvania, a seguirlo a Roma. Qui egli ricevette dal pontefice Clemente VIII, per intercessione dello zio, la commenda della chiesa ...
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Antica popolazione danubiana. Erano divisi in popolo e nobili: questi ultimi erano i capi politici e religiosi del paese. Politeisti, praticavano il culto per Zamolxi, antico sacerdote e poeta divinizzato. [...] allora costituita la provincia romana della Dacia, che occupò nel periodo di massima estensione i territori corrispondenti all’odierna Transilvania, alla Moldavia a O del fiume Prut, alla Valacchia, a parte della Galizia meridionale e della Bucovina ...
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Figlio di Papa Brâncoveanu, ucciso dai mercenarî ribelli nel 1655, e di Stanca. figlia del ricco Costantino Cantacuzeno, che aveva sposato Elena, figlia del principe Radu Şerban. Occupò varie cariche sotto [...] fortezza di Brăila (1711). Non per queste relazioni, ma per aver intrattenuto rapporti amichevoli con gl'imperiali di Transilvania e specialmente per le sue immense ricchezze, fu, per ordine del sultano, arrestato nel 1714, portato a Costantinopoli ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] società venne nominato il Feltrinelli. A quella data la società disponeva di foreste in Austria (in Stiria, Carinzia e Tirolo), in Transilvania e in Italia (in Trentino, nel Cadore, in Carnia, nella Venezia-Giulia e in Sila) e di stabilimenti per la ...
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transilvanico
transilvànico (o transilvano) agg. (pl. m. -ci). – Della Transilvania, regione geografica e storica della Romanìa settentr.: Alpi Transilvaniche o Transilvane, i Carpazî meridionali; il bacino transilvanico; la questione transilvana,...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...