Filologo romeno (Faget, Transilvania, 1856 - Bucarest 1935); prof. di letteratura romena antica nell'univ. di Bucarest; fondatore della bibliografia scientifica romena e autore di preziose opere bibliografiche, [...] scrisse molti saggi di storia letteraria, curò riproduzioni in facsimile, edizioni diplomatiche ed edizioni critiche di antiche opere della letteratura romena nonché il catalogo dei manoscritti della Biblioteca ...
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Teologo (Kolozsvár, Transilvania, 1510 - Déva 1579). Prima luterano (occupò, fino al 1560, cariche elevate), poi calvinista, divenne infine antitrinitario estremista (rifiuto dell'adorazione di Cristo). [...] Per aver persistito in questa opinione, nonostante gli sforzi di F. Socino per convincerlo, fu messo in prigione dove morì. I suoi seguaci, davidisti, si diffusero in Olanda e in Inghilterra ...
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Scrittore ungherese (Nagyenyed, Transilvania, 1829 - Budapest 1905), vescovo calvinista e (dal 1865) deputato al parlamento. La sua vasta opera letteraria ebbe una grande importanza per la cultura nazionale. [...] Oltre che alle sue liriche (S. K. költeményei "Poesie di K. S." 1861), ai poemi epici (Trencséni Csák, 1861; Álmos, 1868; Salamon, 1878), ai drammi storici (Herodes, 1868; Bölcs Salamon "Il saggio Salomone", ...
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Generale austriaco (Rádos, Transilvania, 1729 - Elbeteinitz, Boemia, 1806). Combatté nella guerra dei Sette anni, e poi contro i Francesi sul Reno e in Italia, comandando quivi l'esercito austriaco nel [...] 1799; con A. V. Suvorov vinse quell'anno a Cassano, alla Trebbia e a Novi, ma subì poi la disfatta di Marengo (1800), quando già riteneva di aver conseguito la vittoria. Ritornato in patria, fu nominato ...
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Scrittore ungherese (Gyergyóremete, Transilvania, 1915 - Budapest 1993). La sua partecipazione come ufficiale alla seconda guerra mondiale trova riscontro nei romanzi in cui spesso rievoca i tragici scontri [...] tra le diverse etnie della valle danubiana (Hideg napok "Giorni freddi", 1964; Parázna szobrok "Statue pornografiche", 1979; Vízaknai csata "La battaglia di Vízakna", 1988). Negli anni Ottanta del Novecento ...
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Archeologo (Caransebeş, Transilvania, 1850 - Haindorf 1924); prof. nell'univ. tedesca di Praga (1886-1923); si dedicò soprattutto ai problemi d'arte greca, mettendo in valore l'aspetto artistico della [...] ceramica greca e illustrando i vasi firmati e quelli con acclamazioni amatorie (1883); pubblicò una monografia sul ceramista Eufronio (1879), altre sulla scultura prassitelica (1898) e sul rococò antico; ...
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Principe di Transilvania (1580-1629); di famiglia protestante ungherese, successe sul trono transilvano (1613) a Gabriele Báthory e grazie al suo prestigio si fece mediatore fra Turchi e Polacchi. Osteggiato [...] dall'imperatore, lottò a lungo contro gli Asburgo; proclamato re d'Ungheria, non accettò il titolo, preferendo ad esso un accordo con l'Impero (pace di Nikolsburg, 1621), che gli assicurava i ducati di ...
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Linguista romeno (Poiana Ilvei, Transilvania, 1901 - Lovanio 1961). Professore nelle università di Cernăuţi, Cluj e Bucarest, dal 1941 al 1947 fu vice direttore della Scuola romena di Valle Giulia a Roma. [...] Si trasferì poi in Belgio, dove insegnò nell'Università cattolica di Lovanio e fondò anche un "Centro internazionale di dialettologia" e la rivista Orbis. Collaborò all'Atlasul linguistic român ("Atlante ...
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Poeta romeno (Hordău, Transilvania, 1866 - Bucarest 1918). Esordì giovanissimo con leggende e ballate di argomento popolare e storico che pubblicò nella raccolta Balade, şi idile ("Ballate e idillî", 1893), [...] seguita da Fire de tort ("Fili di matassa", 1896), da Ziarul unui pierde vară ("Il diario di un perdigiorno", 1902) e da Cântece de vitejie ("Canti eroici", 1904): volumi che costituiscono una specie di ...
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Storico e filologo (Sad, Transilvania, 1745 - Budapest 1806), nipote del vescovo Ioan Inocenţiu. Studiò a Vienna e insegnò poi al seminario di Blaj. Sostenne l'origine latina del cristianesimo dei Romeni [...] e la riforma della lingua romena con l'eliminazione dei vocaboli di origine slava e la loro sostituzione con vocaboli tratti dal latino e dall. In collaborazione con Gh. Şincai scrisse gli Elementa linguae ...
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transilvanico
transilvànico (o transilvano) agg. (pl. m. -ci). – Della Transilvania, regione geografica e storica della Romanìa settentr.: Alpi Transilvaniche o Transilvane, i Carpazî meridionali; il bacino transilvanico; la questione transilvana,...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...