STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] aumentata del 35÷40% nello stesso periodo. Il baricentro demografico ha continuato a spostarsi verso ovest, secondo una tendenza definiva gli anni Settanta un periodo ibrido e di transizione e, descrivendo "una sfiducia nell'intero mondo creato ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] quindi per effetto di fattori sia endogeni (dinamiche demografiche, evoluzioni delle strutture produttive e socio-professionali), sia esogeni (cambiamenti economici e sociali globali, transizioni tecnologiche e dei modi di produzione, cambiamenti ...
Leggi Tutto
Marche
Stefania Montebelli ed Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
Dopo la crescita demografica verificatasi nell'intervallo 1971-1991, la popolazione delle M. ha continuato [...] esame, ha contribuito a modificare le secolari caratteristiche insediative e demografiche della regione. Le zone di montagna e quelle collinari, a una società industriale e di servizi. Una transizione non certo semplice che ha comunque permesso alle ...
Leggi Tutto
LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
*
E uno dei compartimenti in cui [...] Sacco-Liri, i cui caratteri, anche dal punto di vista demografico, ricordano quelli della Campania, tanto più quanto più si procede o suggrundaria) appartiene in gran parte ai tempi di transizione dalla fase più antica alla più recente.
A questa ...
Leggi Tutto
URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] di un boom.
Ma anche in queste circostanze la transizione non avviene senza profonde alterazioni nel contesto fisico della città folcloristica China Town, nota meta di turisti. L'espansione demografica è stata in parte dirottata in nuove città: sei ...
Leggi Tutto
di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] la produzione delle prime leghe di rame e stagno.
La transizione verso l’età del Ferro non è stata ancora precisamente , Ife-Ile, Begho, Bono Manso), che conobbero un’esplosione demografica e urbanistica con gli europei (17°-19° sec.).
Poca rilevanza ...
Leggi Tutto
(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] fatto, dopo cinque anni i due principali partiti non giunsero a un accordo stabile sulle decisive questioni della transizione democratica (debito estero, politica economica, ruolo delle forze armate nello stato di diritto). L'oscillante scelta fra il ...
Leggi Tutto
SVIZZERA.
Marco Maggioli
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Carlo Chatrian
– Condizioni economiche. La gestione svedese dell’immigrazione. Storia. Architettura. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia [...] 0,4%). I fattori che hanno influito sull’evoluzione demografica nei Cantoni sono stati fondamentalmente tre: l’incremento naturale un cinema più commerciale.
In questo decennio di transizione il cinema svizzero ha visto aumentare la sua produzione ...
Leggi Tutto
ZIMBABWE
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(v. Rhodesia: Rhodesia Meridionale, XXIX, p. 195; App. II, II, p. 704; III, II, p. 606; Rhodesia-Zimbabwe, App. IV, III, p. 212)
L'attuale situazione [...] aree agricole riservate esclusivamente agli africani. La pressione demografica su questi comprensori è fortissima e crea gravi la Gran Bretagna della responsabilità di sovraintendere alla transizione. Malgrado le polemiche e le continue minacce di ...
Leggi Tutto
GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] . Ma anche le colonie vennero poi a saturarsi demograficamente, non offrendo nuove terre agli ultimi venuti, che periodo si possono proporre quattro fasi di sviluppo.
Fase prima o di transizione (480, anno della battaglia di Salamina-450 a. C.): il ...
Leggi Tutto
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....