Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] nel 1998 (v. Cohen, 1999).
La pressione demografica è spesso originata da aumenti della popolazione e dalla conseguente nel 1968, ha raggiunto il suo apice negli anni della transizione democratica (1975-1982), per poi conoscere un lento declino ( ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] la risultante della somma di tutti i più svariati processi demografici che si sono andati sovrapponendo in Europa negli ultimi 10 può definire come una più o meno lunga fase di transizione evolutiva tra le cosiddette "comunità segmentarie" (in cui ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] , quelli che con maggiore radicalità hanno caratterizzato la transizione tra età della tradizione ed età moderna. Classi circa un miliardo di persone, e il loro tasso di crescita demografica è prossimo allo zero. Nei paesi poveri del Sud vivono quasi ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] pressioni di un conflitto internazionale o di una crescita demografica con Stati deboli, élites divise e conflittuali, danno origine a un'altra mediante un periodo di transizione segnato dal sovvertimento violento del vecchio ordine diretto ad ...
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ACAIA (Ἀχαΐα, Achāia, Achaea)
F. Carinci
Regione della Grecia comprendente la fascia costiera settentrionale e nord- occidentale del Peloponneso, detta in antico Ἀιγιαλεια, nome che si conserva anche [...] a un periodo di netto declino economico e demografico. Fa eccezione Patrasso che gode di una situazione Sinecismi arcaici del Peloponneso, in D. Musti e altri (ed.), La transizione dal Miceneo all'alto arcaismo. Dal palazzo alla città. Atti del ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] dalla seconda metà del XVI secolo, quando lo sviluppo demografico e la produzione agricola portarono a una situazione di sembra essere, per molti aspetti, un periodo di transizione e di mantenuto equilibrio. Non classificabile come ancora collegato ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] Sessanta si era ripreso a parlare dell' esplosione demografica come di un pericolo incombente, perché sembravano falliti si tratterebbe di prezzi relativi a un periodo di transizione, compensati da maggiori vantaggi in una prospettiva più lunga. ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] un'importante ripercussione sulla composizione etnica o demografica delle vaste regioni conquistate. L'esercito musulmano di rioccupazione dei siti preislamici in un periodo di transizione in cui si mescolano elementi bizantini, berberi e arabi ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] , affermando che la forma più efficiente di controllo demografico era stata l'infanticidio. Una banda di guerrieri . Secondo le teorie di Maine e di Morgan sarebbe stata la transizione dal 'sangue al suolo' a segnare la linea di demarcazione tra ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] 1965; v. Smith e Young, 1972) che la pressione demografica sia il fattore principale del mutamento tecnologico (nel nostro caso si passa al clima temperato e molto più umido della fase di transizione (13.000-8.000 a.C.) in cui si espande la foresta ...
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transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....