MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] 6 febbr. 1615 (p. 56).
Ancora nel 1613 il M. firmò e datò una serie di opere di un certo rilievo nella transizione verso la fase più matura, caratterizzata da un più accentuato plasticismo, ridotti contrasti cromatici, ombreggiature più profonde, e ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] . 293) e la chiesa e il convento di S. Basilio (Vicari, 1967-69).
A Roma la sua fase più significativa fu forse intorno al 1717, anno come architetto di un periodo ditransizione, avesse un felice talento di assimilazione nei confronti di ispirazioni ...
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OXFORD
M.A. San Mauro
(lat. Oxnaforda, Oxenford, Oxinefordia, Oxonia)
Città dell'Inghilterra meridionale, od. capoluogo dell'Oxfordshire, nelle Midlands sudorientali, situata nella valle superiore del [...] nella sontuosa porta sud di St Peter-in-the-East, oggi biblioteca della St Edmund Hall, chiesa che della fase normanna conserva parti del , costituisce una testimonianza significativa dello stile ditransizione tra Romanico e Gotico (Early English). ...
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Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (v. vol. ii, p. 518-521)
M. Torelli
M. Moretti
Negli ultimi anni gli scavi, i restauri e le ricerche magnetometriche sono procedute con particolare [...] Sorbo e della Cava della Pozzolana per la fase più antica (IX-inizî VII sec. a. C.); di Monte Abatone e della Banditaccia per il periodo olpe protocorinzia ditransizione (630-615 a. C.), alcune dozzine di buccheri, un'urna di impasto a forma di casa, ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] di precisazioni documentarie, non sarà da escludere, nel C., questa possibilità di "polivalenze culturali" proprie di una fasedi [veneti] di maggiore qualità nell'ambito di... un gusto neoclassico ditransizione, con l'uso di soluzioni nel genere ...
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CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] del duomo di Milano).Con il massaro Bozzalino (1208-1225) la fase campionese del duomo di Modena trova (Baroni, 1955) come un momento ditransizione tra il c.d. Virgilio in cattedra (Mantova, Gall. e Mus. di Palazzo Ducale; inizio sec. 13°) ...
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GUASCOGNA e GUIENNA
J. Cabanot
(franc. Gascogne e Guyenne)
La G. (lat. Vasconia, Wasconia; occitano Gasconha 'paese dei Baschi') e la Guienna (occitano Guiaina, dal lat. Aquitania) corrispondono al [...] della regione. A O, nella G. dei Plantageneti, la transizione dal Romanico al Gotico si operò in maniera graduale tra il avvento del Gotico seguì a una fasedi rottura. Intorno al 1200 la grande scultura tolosana di Notre-Dame-de-la-Daurade completò ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] a N del quadriportico, che presenta alcune tracce di una precedente fase costruttiva. Dell'organismo a tre navate absidate una finestra.All'età ditransizione tra il Romanico e il Gotico appartiene la facciata dell'ex chiesa di S. Francesco, sorta, ...
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ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paese dei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] secc. 11° e 12°, epoca della prima grande fasedi prosperità della regione, ma la maggior parte venne parzialmente torri. Per l'I. il sec. 11° rappresenta un periodo ditransizione, durante il quale i Capetingi affermarono il loro potere.Il sec. ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] dell'arte.
Nel periodo 1944-45 riprese la sua attività presso il ministero della Pubblica Istruzione, e in questa faseditransizione venne avanzata la sua candidatura come direttore generale delle Antichità e belle arti: l'incarico fu poi affidato a ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...