Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] impulso dal parallelo sviluppo degli elaboratori elettronici; b) la completa comprensione del fenomeno delle transizioni di fase di seconda specie (➔ transizione) e il parallelo sviluppo di strumenti matematici di grande rilevanza, quale il gruppo di ...
Leggi Tutto
Processo logico volto a realizzare un prodotto che soddisfi in modo ottimale requisiti espliciti (relativi a obiettivi e a vincoli tecnologici, di costo, tempo, qualità) vigenti nell’intero ciclo di vita [...] detto time-to-market e dipende fortemente dal tempo richiesto per la fase di p., che in genere risulta dominante. Scopo di molti prodotti e quindi minori le tolleranze temporali fra le fasi di transizione dei vari segnali).
La p. di sistemi e apparati ...
Leggi Tutto
In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] avvenuto in Gran Bretagna nel 18° secolo. La seconda fase (dagli anni 1830) si identifica per lo sviluppo dell di sosta nei lavori della terra, coincidente con il periodo di transizione dall’economia naturale a quella di mercato; l’i. capitalistica o ...
Leggi Tutto
URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] di un boom.
Ma anche in queste circostanze la transizione non avviene senza profonde alterazioni nel contesto fisico della città abbandonano la ''Grande Mela'' forse per sempre. Durante la fase espansiva degli anni Ottanta 5,6 milioni di m2 di nuova ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] Sydney, Johannesburg.
Sono chiamate città in transizione industriale e tecnologica positiva quelle che mostrano che si potrebbero definire città in attesa, metropoli che vivono una fase di stallo, in una condizione di difficile equilibrio che non ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] da Tanassi per l'ex PSDI. Di lì a poco, superata la fase congiunturale dell'economia, avendo segnato il 1966 una piena ripresa, e avvicinandosi sostituzione del ministero in carica con uno di transizione e la contemporanea ripresa del dialogo con le ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] Settanta e nei primi anni Ottanta l'aggravarsi, nella fase finale della gestione di L. Brežnev, della situazione economica bacino del fiume Kjafar, presso Stavropol. Al periodo di transizione tra l'età del Bronzo e quella del Ferro risalgono numerosi ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] una possibile linea di percorso positiva per l'età di transizione, entro cui sembra essersi incamminato il tempo di questo l'Umanesimo non sarebbe più considerato mera e distinta fase originaria. Ha inoltre enfatizzato l'essenza del Rinascimento, ...
Leggi Tutto
SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] fine del 6° secolo a.C. segna con E2 la fase intermedia nella storia architettonica dell'edificio.
A partire dal 4° , Eredità egeo-micenea e alto arcaicismo in Sicilia, in La transizione dal miceneo all'alto arcaicismo: Dal palazzo alla città, Roma ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] Sydney, Johannesburg.
Sono chiamate città in transizione industriale e tecnologica positiva quelle che mostrano che si potrebbero definire città in attesa, metropoli che vivono una fase di stallo, in una condizione di difficile equilibrio che non ...
Leggi Tutto
transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...