Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] » alla Cei segnarono il punto più sofferto della fase postconciliare per la Chiesa italiana, nella transizione verso il lento dissolversi delle cristianità costituite, ma anche nella transizione verso il momento più drammatico nella vita della ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] per il Mezzogiorno segnarono, certo, l’avvio di una fase nuova di intervento straordinario nel Sud. Anche se i 3, pp. 237-253; Famiglia e religione: aspetti di una transizione difficile. Ricerca sociologica su un’area italo-meridionale, a cura di ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] da un punto di vista globale, esso sembra essere, per molti aspetti, un periodo di transizione e di mantenuto equilibrio. Non classificabile come ancora collegato alla fase della severa riforma interna, attuata con più forza sotto Pio V e poi Sisto V ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] , nel quale l’Ottocento appare una lunga transizione verso la contemporaneità.
Nella storia del paese, e la borghesia» (De Simone, Monsagrati 2007, p. 76) nella fase finale (il «tramonto», come si usa definirla) dello Stato pontificio, alludendo ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] -6 (2002-2003), pp. 35-43, e accolta, in una prima fase, da M. Sargenti, Il diritto privato nella legislazione di Costantino. Persone e migliore conoscenza dei caratteri del diritto nel momento di transizione tra l’ultima età del principato e l’avvio ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] 44. Il dibattito invernale servì comunque a inaugurare la fase finale del cammino di revisione ponendo il negoziato su 2001 sotto la direzione di Giuseppe Alberigo; G. Alberigo, Transizione epocale. Studi sul Concilio Vaticano II, Bologna 2009. Di ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] di confronto per i modernisti stessi.
Concepito durante la fase dell’adesione alla confessione anglicana dell’autore, il terzo «il solo allora realizzabile e in grado di preparare la transizione dal mondo antico a quello nuovo». Se quindi con l’ ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] modi diversi, in ogni caso un determinato periodo di transizione fosse necessario. I ragionamenti troppo semplificati andavano a dei governi e dalla situazione in cui si affrontava la fase delle trasformazioni.
Sia la Polonia (nel 1989) che i ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...]
L'epoca ellenistica, che inizia con le conquiste di Alessandro Magno nel 333-331 a.C., rappresenta una fase di transizione per la storia del popolo ebraico. Le Scritture bibliche sono sostanzialmente concluse e raccolte (solo l'Ecclesiaste mostra ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] gli scritti religiosi di Porfirio appartengano tutti a una fase giovanile e segnata dall’irrazionalismo, prima dell’incontro con ricostruire l’ultimo pensiero greco sia per spiegare la transizione tra la filosofia antica e le tradizioni dei secoli ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...