Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] il volto per adeguarlo, come già aveva indicato Giovanni XXIII, al mondo moderno: la parola chiave di questa transizione dalla fisionomia del cattolicesimo delineata dai concili Tridentino e Vaticano I fu così, sin dagli anni della preparazione del ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] si tratta di un'accusa circostanziata contro i Cerchi).
Il senso particolarmente acuito del tempo, che, in quest'età di transizione caratterizza la mentalità del mercante rispetto a quella di tutti gli altri membri del consorzio civile (J. Le Goff ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] della nuova vita politica italiana, cioè ai mesi seguenti la caduta del fascismo. Il problema non era più quello della transizione da un regime ad un altro, ma della stabilizzazione conservatrice della nuova democrazia italiana e la ricetta non si ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] suoi confronti. Senza l'occasione del gioco, madre e bambino rimarrebbero estranei l'uno all'altro. È probabile che la transizione da essere dentro a essere fuori del corpo materno sia per il bambino graduale: sensazioni di essere in un ambiente di ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] I sacrifici per salvare l'Italia (in Rinascita, 7 dic. 1979), in cui, definendo "fumosi" i modelli di transizione al socialismo indicati dal segretario, affermava che la situazione era tale da far diventare rivoluzionaria ("opera di risanamento e di ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....