MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] -luzzattiano fra ministerialismo e opposizione (1901-1908), Firenze 1984, pp. 49, 97-99, 111, 258, 274, 291, 313; E. Franzina, La transizione dolce. Storie del Veneto tra '800 e '900, Verona 1990, pp. 242, 246, 259, 270 s., 343, 350, 360, 381, 430 ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] ’E. s’inquadra decisamente tra i paesi a forte incremento di popolazione, ben lontani dalle fasi mature del processo di transizione demografica.
La densità, a fronte di un valore medio di circa 75 ab./km2, presenta netti contrasti nelle varie regioni ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] in cui più variabili interrelate determinano i processi di crisi dei sistemi politici e i loro esiti, sotto forma di transizione o di vero e proprio crollo, verso soluzioni di riconsolidamento (di vecchi regimi) o di instaurazione (di nuovi regimi ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] Henry ha rassegnato le dimissioni, subentrandogli a giugno G. Conille, rimosso nel novembre successivo dal Consiglio presidenziale di transizione e sostituito da A.D. Fils-Aimé.
Di tradizione francofona, la letteratura di H. si è fatta promotrice ...
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Termine che, nel linguaggio politico, designa l'atteggiamento di contestazione e dissidenza assunto, a titolo personale e/o di gruppo, all'interno di organizzazioni partitiche, religiose o statuali, caratterizzate [...] J. Kis; tuttavia non divenne mai un vero movimento-testimonianza. Negli anni Ottanta gli oppositori lavoravano già alle ipotesi di transizione verso la democrazia e la presa di potere.
Bibl.: A. Michnik, Chiesa e sinistra in Polonia, Brescia 1973 ...
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TERZO MONDO
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 631)
Nonostante l'approvazione da parte dell'ONU, nel 1974, dei principi che in teoria avrebbero dovuto istituire un "nuovo ordine economico internazionale", [...] lato spera di beneficiare della distensione e del disarmo, dall'altro teme di essere lasciato solo a gestire le crisi di transizione, in concorrenza con l'Est europeo, per quanto riguarda sia gli aiuti dell'Occidente sia gli spazi del mercato.
Bibl ...
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Nicaragua
Elio Manzi
Alfredo Romeo
'
(XXIV, p. 749; App. I, p. 898; II, ii, p. 405; III, ii, p. 263; IV, ii, p. 594; V, iii, p. 666)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
La popolazione, [...] credito da parte di alti burocrati, esponenti sindacali di vertice e quadri superiori sandinisti nel confuso periodo di transizione che precedette il passaggio dei poteri all'amministrazione Chamorro. Dal canto suo il Frente non riuscì a conservare ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] , Annio Anullino, rimane in carica per un mese intero dopo l’arrivo di Costantino, per gestire i giorni critici della transizione, e a succedergli è Ceionio Rufio Volusiano, un altro uomo che si era distinto al servizio di Massenzio9. La prima fase ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] prestigio e autorevolezza; e senza dubbio conta di intervenire per risolvere gli incidenti che si presentino nella transizione. Il primo maggio 305 Diocleziano a Nicomedia e Massimiano a Milano abdicano. Come previsto, divengono Augusti Costanzo ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] di ranghi preordinati, in un contesto di relativa fluidità sociale, nel quale l’Ottocento appare una lunga transizione verso la contemporaneità.
Nella storia del paese, come del resto nella maggior parte dell’Europa caratterizzata dall’evolversi ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....