PIAZZA ARMERINA (XXVII, p. 141)
Gino Vinicio GFNTILI
ARMERINA Archeologia. - Nei pressi di Piazza Armerina, in contrada Casale, attorno al mosaico già noto, scavi recenti hanno portato alla luce una [...] d. C.) suggellati dalle pavimentazioni, concordano per l'assegnata datazione al periodo della prima Tetrarchia, in quella fase di transizione dall'arte medio-imperiale alla Spätantike, nonostante la contraria opinione di B. Pace che l'abbassa di un ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Venezia, firmato da Neri da Rimini (v.) e datato 1300, offre al riguardo una significativa testimonianza della fase di transizione verso il maturo stile trecentesco della decorazione libraria.Il complesso dei corali per la cattedrale di Padova (Bibl ...
Leggi Tutto
TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] la cattedrale, dedicata alla Vergine. Si tratta di una delle iniziative edilizie più ambiziose della Catalogna nel periodo di transizione dal Romanico al Gotico. È situata sul terrazzamento superiore di Tarraco e utilizza in parte resti romani. Vi si ...
Leggi Tutto
BUSTO
V. Scrinari
Originariamente la parola bustum (da buro, o uro, cfr. comburo, cui corrisponde τύμβος da τύϕω serviva ad indicare il luogo dove i cadaveri vengono bruciati e sepolti, mentre quella [...] . ancora tettonicamente rigida e debole nel rilievo ad una esecuzione più naturalistica e plasticamente accentuata, avviene nel periodo di transizione tra la corrente d'arte flavia e quella traianea. I mutamenti sono dapprima poco visibili, ma poi la ...
Leggi Tutto
Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen [...] con l'edificio scenico simile a quello del "teatro grande" di Pompei prima dei rifacimenti sillani, ma presenta già elementi di transizione al tipo di teatro romano come le due brevi arcate sopra le pàrodoi. Gli elementi scultorei rimasti, ossia i ...
Leggi Tutto
ANIMALISTICO, Stile
K. Jettmar
Nelle regioni e nelle epoche più diverse vi furono e vi sono civiltà in cui la rappresentazione degli animali ha, dal punto di vista dell'arte, un ruolo essenziale, e [...] lo stile a. degli Sciti abbia avuto rapporti di scambio con la Cina, è dimostrato da molti aspetti di forme di transizione nei bronzi dell'Ordos. Già nell'epoca Shang (trovamenti di Anyang), si trovano coltelli dal manico terminante in una testa di ...
Leggi Tutto
ARKADES
W. Johannowski
La πόλις cretese di questo nome, che veniva collocata in un primo momento a Kasteriotes (Monofatsio, nell'alta valle dell'Anapodiaris), è stata localizzata, in seguito al rinvenimento [...] sono di gran lunga i più numerosi quelli protocorinzî, che appaiono già verso la fine dell'VIII. sec. a. C. e quelli di transizione e del Corinzio Antico. Sono invece isolati una bella oinochòe rodia della metà del VII sec. a. C. e un vaso in fayence ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] Dinastia. Non sappiamo se vi sia stato il "bagno di sangue" che taluni studiosi ipotizzano, o se il processo di transizione sia avvenuto in forme meno traumatiche: ma la rottura, anche drastica, con il passato, vi è stata certamente.
Nuovo assetto ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] dīnār (niṣf - semissis) e terzi di dīnār (ṯulṯ - tremissis) in Africa del Nord e in Spagna durante il periodo di transizione fra Omayyadi e Abbasidi e negli ultimi anni dell'VIII secolo, mentre continuavano ad essere emessi pesi in vetro per queste ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] lo stile di una generazione di artisti operanti in Grecia tra il 480 e il 450 a.C. È chiamato anche “stile di transizione” poiché si porrebbe come intermedio fra l’Arcaismo maturo e lo sbocciare della piena classicità. Il termine deriva da una libera ...
Leggi Tutto
transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....