Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] di maniera nella lista principale. In margine alla sua opera J. D. Beazley elenca tre stàmnoi che sembrano segnare una transizione tra questo pittore e il Pittore di Syriskos e che illuminano la difficoltà di una delimitazione precisa delle opere dei ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] siracusana, irremovibile nella fede, si svolgono in sequenza narrativa tra predella e pala: un bilanciere, simbolo del Tempo, segnala la transizione dall'una all'altra e viceversa (Id., 1984; 1987, I, p. 429).
Vasari, che del L. non conobbe le opere ...
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Caterina Bon Valsassina
Restauro
Si restaura solo la materia
dell'opera d'arte
(Cesare Brandi)
Le problematiche del restauro in Italia
di Caterina Bon Valsassina
25 marzo
Si inaugura a Ferrara l'undicesima [...] ) sia dei corsi regionali e universitari (i regolamenti attuativi sono in corso). Siamo infatti, oggi, in un momento di transizione che prevede un salto ulteriore, analogo a quanto era avvenuto ai tempi di Argan e Brandi nel delicato passaggio dal ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] al 1100.La chiesa di Santa Maria a Villanueva de Teverga, a km. 3 da La Plaza, è un edificio di transizione tra il protoromanico e il Romanico maturo su modelli extraregionali. La fase più antica della costruzione corrisponde al piedicroce, a grossi ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] terminata poco più tardi; la chiesa, nella quale si riuniva l'arengo, adottò forme romanico-gotiche di transizione: facciata a capanna, interno ad aula triabsidata, transetto poco sporgente; più volte restaurata, mantiene sostanzialmente l'assetto ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] che oltrepassa il 1152, anno di morte dell'arcivescovo, e quello alfonsino (1252-1287), con un periodo intermedio di transizione. Inizialmente il lavoro dei traduttori si concentrò sulle versioni in latino di testi arabi di argomento filosofico; nell ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] della ricerca. Se si accetta - come propone Schlesinger (1974, p. 7ss.) - che i secc. 4°-5° segnino il momento di transizione tra il Tardo Antico e il Medioevo, diventa importante - rileva Fehring (1987, p. 19) - che questo periodo entri a pieno ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] peristasi l'ordine dorico, nell'ultima lo ionico. L'unificazione, nel periodo protoclassico era stata acquisita per la transizione all'intercolumnio regolare, è portata a termine qui nel senso dell'idea compositiva tardo-classica, Quanto alla forma ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] è così chiaramente sviluppata e dove indugiano vecchie idee, ma qui non ci occupiamo delle origini o delle fasi di transizione, ma delle forme tipiche e cristallizzate.
Un altro esempio dell'interesse estetico per la s. nel periodo ellenistico è l ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] superstiti e con qualche arbitrio nella collocazione originaria; di impronta chiaramente senese (Carli, 1982), sembra opera di transizione fra la tomba di Gregorio X e quella del vescovo Tarlati, entrambe nella cattedrale. La cappella Dragondelli ha ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....