Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] di una propria realtà trascendente o sovrannaturale. I termini usati da Durkheim fanno pensare a una sorta di miracolosa transustanziazione, in virtù della quale un gruppo di singoli individui dà luogo a una comunità morale.
In Le forme elementari ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] Trento, il rifiuto dell'aristotelismo continuò a essere percepito come una minaccia alla dottrina della transustanziazione.
I filosofi meccanicisti cristiani adottarono diverse strategie per eludere questo problema. Essi ricorsero frequentemente all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] . Hegel aiuta e non aiuta. Gentile, in fondo, è Kant+Hegel+Spaventa (+Marx) e l’attualismo è la transustanziazione di queste ‘fonti’ nell’atto: provare l’identità significa originarietà esistenziale del divenire, annientamento del dato; il mondo non ...
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Vino
"Guarda il calor del sol che si fa vino/
giunto a l'omor che de la vite cola"
(Dante)
La qualità del vino italiano
di Luigi Veronelli
11 aprile
Si apre a Verona Vinitaly, il Salone internazionale [...] cui il vino assume il ruolo di rappresentazione emblematica del sangue di Gesù e viene sublimato nel mistero della transustanziazione. Le tecniche della viticoltura furono inizialmente sviluppate dagli egizi e dai greci e trasmesse poi ai romani che ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] accuse contro Bruno concerneva questioni teologiche tradizionali, ritenute centrali per la fede cattolica, come la Trinità, la transustanziazione, la verginità di Maria, il culto dei santi. È difficile credere che l'Inquisizione avrebbe trattato ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] sembrava collocare l'intercessione dei santi, il culto delle immagini, le indulgenze, il numero dei sacramenti, la transustanziazione, il purgatorio, il primato papale. Disse anche d'approvare tutto quanto aveva scritto nell'epistola a Joseph Hall ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] sostanza (tanto che era impossibile che un accidente esistesse indipendentemente da una sostanza). La dottrina della transustanziazione poneva numerosi problemi alla filosofia aristotelica della Natura e ai teologi che la impiegavano; i tentativi di ...
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Spagna
Raffaele Ruggiero
Walter Ghia
di Raffaele Ruggiero
L’attenzione di M. per le vicende spagnole si muove lungo due filoni principali: l’affermarsi della S. come monarchia nazionale unitaria e [...] invadenza dei religiosi, Ceriol apprezza di M. la lettura secolare della storia. Così nel Consejo «assistiamo alla transustanziazione dell’errore in peccato» allo scopo di assegnare particolare rilevanza alla competenza del sovrano e a quella dei ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] . Il decreto affermava la presenza vera, reale e sostanziale di Gesù Cristo nelle specie eucaristiche, quindi la transustanziazione, l'adorazione del Sacramento, ecc. Già nelle congregazioni generali si era convenuto che i canoni preparati intorno ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di celebrazione - in particolare quelle dei cosiddetti matrimoni segreti -, ribadì per la comunione la dottrina della transustanziazione. La liturgia della messa, poi, venne precisata insieme con il suo significato di rinnovamento del sacrificio ...
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transustanziazione
transustanziazióne (o transubstanziazióne) s. f. [dal lat. mediev. transubstantiatio, der. di transubstantiare (v. la voce prec.)]. – Nella teologia cattolica, la totale conversione della sostanza del pane e del vino nella...
transustanziarsi
(o transubstanziarsi; ant. e raro transostanziarsi) v. intr. pron. [dal lat. mediev. transubstantiare, comp. di trans- «trans-» e substantia «sostanza»] (io mi transustànzio, ecc.). – Nella teologia cattolica, mutare di sostanza,...