realtà Qualità e condizione di ciò che esiste effettivamente e concretamente.
Filosofia
La nozione di r. è legata al problema tipicamente moderno dell'esistenza del mondo esterno. A partire da R. Descartes [...] assurdità. Quanto a I. Kant, egli rifiutò le tesi di Descartes e Berkeley ed elaborò una dottrina detta 'idealismo trascendentale', secondo cui i dati provenienti dalla r. esterna - la cui esistenza è indubbia - sono conoscibili solo attraverso le ...
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SCIENZA (fr. science; sp. ciencia; ted. Wissenschaft; ingl. science)
Ugo SPIRITO
Rodolfo MONDOLFO
In senso lato, scienza si identifica con conoscenza, in un unico concetto di sapere, la cui analisi [...] , ma del nostro modo di conoscenza degli oggetti in quanto questa deve esser possibile a priori. Si direbbe filosofia trascendentale un sistema di siffatti concetti" (Critica della ragion pura, trad. G. Gentile e G. Lombardo-Radice, Bari 1924, pag ...
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MACHADO y RUIZ, Antonio
Poeta spagnolo, nato a Siviglia il 26 maggio 1875. Era tradizionale nella sua famiglia il gusto per l'arte e la cultura: il padre Antonio (v.) fu studioso di folklore, il fratello [...] che sempre trascolorano nel dubbio. Sicché il poetare è per lui un assiduo ritrovare nelle cose l'impronta di un dolore trascendentale, che s'intravvede soltanto a scorci e a frammenti negli aspetti più umili e nelle linee più semplici. Questa rarità ...
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Maurizio Ferraris
La vita in streaming
Con i social è caduta la distinzione tra pubblico e privato, tra universale e intimo. E l'avvento di app come Periscope alimentano, insieme al narcisismo, anche [...] in cui mettere la faccia, ma anche il luogo in cui uno può perderla, bensì per l'appunto l'illusione trascendentale per cui lo stesso strumento, l'sms o la mail, che si adopera per comunicazioni privatissime sia contemporaneamente il mezzo della ...
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PANPSICHISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
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. Termine filosofico, derivato dalle parole greche πᾶν "tutto" e ψυχή "anima", e designante perciò in generale ogni concezione che consideri come animata [...] , mentre l'idealismo risolve ogni realtà materiale in esperienza spirituale, ma mantenendo fermo il carattere trascendentale (cioè unitario, extratemporale, attivo) di tale risoluzione, il panpsichismo sostituisce all'idea delle molteplici esistenze ...
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IMMAGINAZIONE
Guido CALOGERO
. Termine filosofico, in genere di pertinenza della psicologia elementare, ma talora fatto oggetto di più importanti determinazioni speculative. Nel mondo antico il concetto [...] ", che presuppone l'esperienza e la elabora empiricamente, l'immaginazione produttiva è per il Kant la facoltà trascendentale che rende possibile la prima unificazione dei dati intuitivi nell'unità dell'appercezione, e quindi l'intervento sistematore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] ideale a quello di semplice forma, e ne fa oggetto di un’intuizione. L’idea non costituisce una soggettività trascendentale, ma, al contrario, un’oggettività ontologica.
Avendo posto le premesse per la ricerca della verità, Rosmini estese, negli anni ...
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CAPONE BRAGA, Gaetano
Sergio Chiogna
Nacque a Giulianova (prov. di Teramo) il 4 maggio del 1889 da Gaetano e da Elisa Di Giacinto. Laureatosi in filosofia nel 1912 presso l'istituto di studi superiori [...] stesso in cui questi le confronta tra loro. Come si vede il C. travisa anche il concetto kantiano dell'appercezione trascendentale. Quindi la sua polemica contro l'attualismo e contro l'idealismo - egli vedeva un unico indirizzo di pensiero da Maimon ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] l. o teoria del significato, una pura analitica dell’apofansi o teoria delle espressioni non-contraddittorie e la l. trascendentale o teoria della verità.
L’età contemporanea: la l. matematica
Le prime grandi intuizioni della l. moderna (come l ...
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Critico, scrittore e filosofo tedesco (Hannover 1772 - Dresda 1829), figlio di Johann Adolf; studiò diritto a Gottinga e poi a Lipsia, ma i suoi interessi si rivolsero soprattutto alla letteratura e alla [...] dal cristianesimo, a cogliere ed esprimere l'infinito. La poesia romantica è inoltre "trascendentale" giacché, analogamente alla filosofia trascendentale kantiana e fichtiana, è costituita dal continuo riferimento ai modi di operare del soggetto ...
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trascendentale
agg. [dal lat. mediev. transcendentalis, der. del lat. class. transcendĕre: v. trascendere]. – In senso generico, che trascende, cioè va oltre, supera certi limiti, un certo grado, un certo ordine. In partic.: 1. In filosofia,...
trascendentalismo
s. m. [der. di trascendentale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che ponga a proprio fondamento l’idea del trascendentale, negli sviluppi che la teoria kantiana ha avuto nell’idealismo di Fichte e di Schelling e nelle altre...