DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] 'architettura medievale articolati, sia pure in modi diversi, essenzialmente come simbolici e allusivi a realtà trascendenti - proponendone una percezione 'drammatica', o meglio presentandoli come "sacre rappresentazioni in pietra" (Romanini, 1978 ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA (v. vol. II, p. 215)
M. Spagnoli; L. Caterina
Le più antiche immagini del B., databili, sia pure in modo relativo, risalgono al regno del kuṣāṇa Kaniṣka (v.). [...] i momenti fondamentali dell'esistenza di Sākyamuni, nel tardo pensiero mahāyānico e nel buddhismo tantrico divengono eterne e trascendenti, dando luogo a ipostasi rappresentate dai B. che presiedono ai quattro quartieri dello spazio, al centro del ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] la conseguente dottrina della Trinità hanno la funzione di esprimere l'assoluta autonomia della Chiesa cristiana nella forma trascendente e divina della sua storia costitutiva, in modo da assicurare al 'sacro mistero' della sua origine un fondamento ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] di senso che essi si pongono. È come se al restringersi dello spazio occupato dalle ‘grandi organizzazioni della trascendenza’, si ampliasse quello dei tanti credenti autonomi, i quali non rinunciano a cercare di trascendere quotidianamente (o quasi ...
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Comunicazione
Carlo Marletti
sommario: 1. Lo sviluppo dei sistemi di comunicazione e i media come apparato sociale. 2. La neo-televisione e il declino della comunicazione di massa tradizionale. 3. I [...] a un uomo diverso, che non pensa più come una singola mente, ma diventa lo 'snodo' di un sensorio elettronico trascendente l'individuo. Questo nuovo tipo umano sarà l'uomo "transinterattivo". Sviluppando il tema mcluhaniano del "villaggio globale" in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] singolo storicamente situato e l’essere verso cui egli si trascende, non può che configurarsi come una ermeneutica dell’essere trascendente. Prima ancora di Hans Georg Gadamer e Paul Ricœur, Pareyson elaborò a partire dagli anni Cinquanta una propria ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] . (Eloge de Viviani, pp. 145-146)
Gli studi sull'isocrona paracentrica, sull'elastica e su molte altre curve trascendenti permettono inoltre ai leibniziani di ideare e sviluppare nuovi metodi per integrare le equazioni differenziali e di ottenere ...
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Elementi di politica
Carlo Galli
I problemi di Croce
Elementi di politica è la seconda parte dello scritto di Benedetto Croce Etica e politica (1931), preceduto da Frammenti di etica. Si tratta di un [...] per Croce anche un’autonomia della morale. Un’autonomia che, anch’essa, non è autosufficienza: la morale, priva di contenuti trascendenti, è l’«ideale pratico» che consente di valutare la politica in quanto questa sia o possa essere «politica della ...
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Forme del sacro
Luigi Berzano
Premessa
Questo secolo inizia con un nuovo spettro che si aggira nel cuore di tutte le società moderne avanzate. Lo spettro del sacro. Le sue forme sarebbero quelle del [...] la teoria della metamorfosi del sacro. Per Durkheim il sacro non attiene a una relazione con un essere divino, reale e trascendente, ma è un insieme simbolico di funzioni in cui le figure e le cose sacre danno senso alla vita individuale e collettiva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Circa il problema della conoscenza, il pensiero medievale ha elaborato vari modelli [...] di Afrodisia di De anima, G 5 (il controverso passo aristotelico dedicato al nous poietikos), affronta il tema della trascendenza dell’intelletto attivo. Già Aristotele divideva la facoltà più alta dell’uomo in due intelletti: uno passivo, che, in ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendentismo
s. m. [der. di trascendente]. – In filosofia, ogni dottrina che comunque si orienti verso l’idea della trascendenza, considerando cioè come trascendente la realtà assoluta, o il supremo valore.