MINICH, Serafino Rafaele
Michela Zaupa
– Nacque l’8 nov. 1808 a Venezia, da Stanislao, di origine dalmata, e da Pisana Papacizza.
Ebbe un fratello minore, Angelo, divenuto un notevole anatomo-patologo [...] 1846, riguardante il problema di C.G.J. Jacobi; quindi si occupò del problema di ridurre la somma di n trascendenti abeliane a n-1, nell’ipotesi che tra i loro argomenti sussistano determinate relazioni algebriche.
Nel 1844 divenne membro effettivo ...
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SACCHI, Maurizio
Daniele Comberiati
– Nacque a Sampierdarena, in provincia di Genova, il 9 novembre del 1864, figlio di Achille e di Elena Casati.
All’età di due anni si trasferì con la famiglia a Mantova, [...] Casorati all’Università di Pavia nel 1886: Appunti sulle funzioni, Delle equazioni differenziali, Delle funzioni algebriche e trascendenti, Calcolo infinitesimale. Si tratta di testi manoscritti molto documentati e precisi, quasi sempre datati (se si ...
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CALÒ, Benedetto
Antonio C. Garibaldi
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 22 novembre 1869 da Raffaele e Emilia Raquis. Compì gli studi a Pisa, dando prova di ingegno assai versatile: conseguita nel [...] 23 ag. 1917.
Il lavoro più famoso del C., che gli procurò lodi e fama, è certamente l'articolo Suiproblemi trascendenti e sulla quadratura del circolo inserito nel volume Questioni relative alla geometria elementare raccolte e pubblicate da Federigo ...
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FRISIANI, Paolo
Agostino Guzzardella
Di nobile famiglia milanese nacque a Milano il 30 nov. 1797. Di formazione eclettica, a ventisei anni cominciò a frequentare l'osservatorio astronomico di Brera [...] .
Oltre che all'astronomia il F. diede notevoli contributi anche all'analisi matematica: Analisi di alcune equazioni trascendenti, in Effemeridi astronomiche dell'Osservatorio astronomico di Brera, 1845, pp. 3-127; Genesi delle funzioni simmetriche e ...
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RAZZABONI, Cesare
Salvatore Coen
– Nacque il 19 maggio 1827 a San Felice sul Panaro da Antonio e Anna Frigieri.
Ammesso alla Scuola dei cadetti matematici pionieri di Modena, conseguì nel 1848 il titolo [...] e figura della luce, libera o soggetta a rigurgito; questi portavano alla ricerca di soluzioni per equazioni algebriche e trascendenti per lo più risolubili solo per via approssimata. È di questo periodo l’unico lavoro di Razzaboni di argomento non ...
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CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] negli Scritti matematiciofferti a L. Berzolari (pp. 487-509), la nota Su alcune diseguaglianze fra sistemi di moduli trascendenti di curve algebriche presentanti il caso di Harnack. Merita soprattutto di essere descritta per la potenza di sintesi la ...
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LORIA, Gino
Livia Giacardi
Nacque a Mantova il 19 maggio 1862 da Girolamo e da Anaide D'Italia, e fu fratello dell'economista Achille. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si iscrisse [...] algebraische und transzendente ebene Kurven. Theorie und Geschichte (Leipzig 1902; poi, in ed. italiana, Curve piane speciali algebriche e trascendenti. Teoria e storia, I-II, Milano 1930). Qui il L., fondendo "in modo forse più felice che in ogni ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] nel 1863 F. Brioschi, la risolvente poteva condurre effettivamente alle formule risolutive delle equazioni mediante funzioni trascendenti, applicando le tecniche sviluppate indipendentemente da C. Hermite e L. Kronecker.
Nel 1771 fu attuata un ...
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GALLINA, Gallo
Alessandra Ferraresi
Nacque il 4 febbr. 1895 da Massimo e da Carolina Sacchi a Milano, dove compì gli studi secondari. Come altri giovani della piccola borghesia lombarda (il padre era [...] è rivolta all'analisi. Risentono dell'influenza di G. Vivanti, cui il G. fu particolarmente legato, i lavori sulle funzioni trascendenti intere, tra i quali emergono la nota sulle Trascrizioni intere che non assumono un valore finito, in Giornale di ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] , ispirato al ben noto "programma di Erlangen" di F. Klein, e sfruttando ed ampliando i risultati prevalenteMente algebrici e trascendenti di B . Riemann, A. Clebsch, A. Brill, M. Noether, sulle serie lineari di gruppi di punti su una curva ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendentismo
s. m. [der. di trascendente]. – In filosofia, ogni dottrina che comunque si orienti verso l’idea della trascendenza, considerando cioè come trascendente la realtà assoluta, o il supremo valore.